A “scoprirla” gli amici del blog associazione-nordsud.it che hanno scritto a Vacanze@varese proponendo un interessante post che presentano come il racconto di un pezzetto di Toscana nel Varesotto. E, a pensarci bene, è tutto vero.
Scrive Martino Pirone: «Il Varesotto, oltre ad avere l’“Isola di Toscana in Lombardia”, come viene definito il borgo medioevale di Castiglione Olona, ospita un altro “angolo di Toscana”: il “Campo dei Miracoli”, come definito da qualcuno il complesso dei monumenti in stile romanico – Chiesa, Battistero e Campanile – di Arsago Seprio, che ricorda quello più famoso di Pisa».
«Certo non ha la maestosità e la ricchezza ne l’ampiezza dello spazio erboso su cui si ergono i monumenti della famosa “Piazza (o Campo) dei Miracoli” di Pisa, che simboleggiano la nascita (il Battistero), la vita (la Cattedrale ed il Campanile) e la morte (il Camposanto), ma l’austerità, l’imponenza, la semplicità del più antico stile romanico lombardo e la disposizione dei monumenti religiosi di Arsago, in scala ridotta simile a quelli pisani, catturano l’attenzione di ogni visitatore e l’interesse dell’esperto e dell’appassionato d’arte.(…)
(foto e testti tratti dal blog “associazione-nordsud“, dove è possibile continuare a leggere il post)