(franz) Bentornato Ale! Il nostro oste si è preso una meritata vacanza ma, dopo essere tornato dietro al bancone del “Binario Zero” di Busto ha ripreso anche apribottiglie, bicchiere da degustazione, foglio e penna per allungare la lista delle birre degustate e recensite per Malto Gradimento. Noblesse oblige, questa volta tocca alla Duchessa.
La Duchesse De Bourgogne, prodotta dal birrificio fiammingo Verhaeghe, è una birra decisamente spiazzante. La prima volta che questa gentil nobildonna si presenta al nostro cospetto, infatti, ci lascia straniti e confusi.
I profumi di aceto balsamico, mela verde, ciliegia, pesca, pompelmo e una sfumatura finale di cioccolato, non sono propriamente quelli che ci si aspetta da una bevanda fatta esclusivamente con luppolo e malto d’orzo e di frumento. Forse è l’invecchiamento di 18 mesi in botte di rovere (più un ulteriore periodo di riposo) o l’aggiunta di una Ale di 8 mesi a creare questo capolavoro. Fatto sta che una volta “compresa” si rimane ammaliati da questa birra meravigliosa, capace di suscitare emozioni ogni volta che la si stappa.
Il gusto è agrodolce con sfumature acide comunque piacevoli e un finale tendente all’amarognolo che lascia la bocca pulita e gradevolmente profumata. La Duchessa è una di quelle birre che ha dato fama folle ai mastri birrai belgi, per giusta causa, del resto. Ottima come aperitivo, in qualsiasi momento dell’anno e della giornata, ha un potenziale clamoroso anche nella cucina gourmet.
Sentite qui: un antipasto con radicchio stufato, mela verde, scamorza affumicata su un crostino di pane abbrustolito, il tutto passato al grill fino alla fusione completa del formaggio. Con qualche goccia di aceto balsamico per decorare da veri masterchef, e naturalmente la Duchessa nel bicchiere. Provate e raccontateci!!!
Tipologia: Flanders Red Ale
Colore: rosso rubino
Alcool: 6,2%
IBU: 11
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