Seconda grande conferma rispetto al mese di maggio per il Varese Beer Festival edizione autunnale. Alla Schiranna torna uno dei nomi più longevi del panorama artigianale nazionale, ovvero il Birrificio Italiano, uno dei pionieri del nostro movimento.

L’azienda di Limido Comasco – fondata però a Lurago Marinone dove ha ancora sede il celebre pub “originale” – oggi è una realtà consolidata del mondo della birra, grazie anche alla bravura e alle intuizioni di Agostino Arioli e del suo staff. Il “Birri” ha ora in carta una lunga serie di tipologie di birra (ha aperto anche la “filiale” Klanbarrique in Trentino per realizzare birre imparentate con il mondo del vino e fermentazioni particolari), esaudendo così i desideri di tanti appassionati.

Al VBF autunnale la proposta alle spine del Birrificio Italiano comprende sei specialità, scelte per abbinarsi al meglio ai piatti proposti della cucina curata anche dagli chef del “Barbaresco”. Non mancheranno, per esempio, la storica Bibock (una delle primissime realizzate da Ago tanti anni fa) o l’innovativa Nigredo ma anche la meno conosciuta e intrigantissima Wildekind, una farmhouse ale marchiata appunto “Klanbarrique”.

Svelata qualche novità, vi rimandiamo alla Schiranna per l’elenco completo targato “Birri”, ma vi possiamo assicurare fin d’ora che la proposta è di quelle da sottolineare con il pennarello rosso…

 Birrificio Italiano
 Fondazione: 1996
 Sede: Limido Comasco (Como)
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VARESE BEER FESTIVAL
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