Dalla cantina al boccALE: la tripletta di Natale

Banner_boccALE copia(franz) Se non avete ancora deciso cosa bere a Natale e Capodanno, se volete un’alternativa al vino, o semplicemente avete voglia di una bicchierata celebrativa con qualcosa di speciale… e non avete ancora provveduto, vi regaliamo i consigli del nostro Ale. Tre birre corpose, belghe, abbastanza alcooliche, adatte a riscaldarvi in queste festività (finora non freddissime, ma pazienza!) e brassate per l’occasione in tre diversi birrifici, seguendo le tradizioni e le lavorazioni locali. E se non fate in tempo a procurarle per Natale, non vi preoccupate: calzano a pennello per tutta la stagione.

Brouwerij Huyghe – La Mère NoelMereNoelChe Babbo Natale fosse una delle persone più amate al mondo, lo sapevamo senza dover fare ricerche. Che avesse buon gusto anche con le donne, questo lo abbiamo scoperto solo grazie alla Brouwerij Huyghe, che ci presenta questa birra artigianale natalizia di (una provocante) Mamma Natale (la Mère Noel appunto), raffigurata sull’etichetta. Schiuma candida, birra color ambrato tenue, profumi fruttati, intriganti, che spaziano dalla ciliegia, all’arancia, all’albicocca, ai fichi, al ginepro, con un speziatura al coriandolo che arriva proprio quando avevamo pensato che fosse finita così. L’assaggio è dominato inizialmente dalle sensazioni amare, leggermente astringenti sul finale, che vanno a bilanciarsi con le fragranze appena odorate. Come direbbero gli antichi greci: bella e brava.

Ps: per onestà, devo anche aggiungere che tra le fragranze percepite, ho avuto una sensazione minerale, di zolfo, appena accennata, che non so se appartenga alla birra o sia dovuta all’invecchiamento. La bottiglia che ho stappato infatti è dell’anno scorso, è stata conservata in piedi, al buio, in un angolo privo di consistenti sbalzi termici, dove conservo (e dimentico) alcune birre per la stagionatura. Ricordo un vino naturale, ligure, di cui ho miseramente scordato l’etichetta, assaggiato all’Osteria Rosso di Sera di Castelletto Ticino, che aveva la stessa identica nota minerale. So che suona strano, ma era tremendamente affascinante e stuzzicante!

Colore: ambrato tenue
Tipologia: strong ale belga
Alcool: 8,5 %
IBU: 40

Brasserie Des Lègendes- Goliath Winter – GoliathBirrificio piuttosto sconosciuto anche agli appassionati ma che, se la qualità è quella di questa birra stagionale, meriterebbe maggior fama. La Goliath Winter è la produzione natalizia della Brasserie belga di Inchonwelz. Colore ambrato scuro, schiuma candida, profumi di pompelmo, litchi, mango, crosta di pane e banana. Ma è all’assaggio che questa birra sprigiona tutta la sua magnificenza, con un flipper di emozioni che rimbalzano dall’amaro, al dolce, all’aspro in rapida e continua successione, confondendo ed estasiando. Persistenza lunga e tanta voglia di abusarne! Ora bisogna quindi indagare e sperimentare le altre produzioni: un duro lavoro, che qualcuno dovrà pur fare..

Colore: ambrato scuro
Tipologia: strong ale belga
IBU: nd
Alcool: 7 %

Brasserie de l’Abbaye du Val Dieu – Bière de NoelValDieuLa Brasserie de l’Abbaye du Val Dieu si è fatta spazio nel cuore degli appassionati grazie alla qualità delle tre birre che produce normalmente nel corso dell’anno, a cui si aggiunge questa natalizia stagionale. Colore ambrato/mattone, torbida, con schiuma soffice e candida, trasmette al naso sentori di agrumi, curacao, coriandolo, ginepro e un accenno di cacao. Il bilanciamento dolce-amaro, il retrogusto morbido, la comparsa dell’asprigno che lascia spazio al finale dolce, con una lieve tendenza tostata, ne fanno una birra inserita a pieno titolo nella tradizione matta delle birre belghe, ma con una personalità e una identità propria che ne fanno un prodotto a suo modo unico.

Colore: ambrato scuro
Tipologia: strong ale belga
IBU: 12
Alcool: 7 %

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