Prima la notizia di Birra del Borgo “bevuta” al 100% da AbInbev. Poi l’accordo – appena reso noto – tra Toccalmatto e la belga Caulier. Ora (l’ufficialità è freschissima ma l’accordo risale ad alcuni mesi fa) è arrivata un’ulteriore novità che riguarda la perdita di indipendenza – almeno fino a come la conoscevamo fino a pochi mesi fa – di un grande birrificio artigianale italiano a favore di un gruppo estero.

Si tratta del Ducato, storico produttore parmigiano, e di Duvel Moortgat, realtà industriale belga che ha acquisito il 35% delle quote della società, entrando di fatto con entrambi i piedi nell’impresa di Giovanni Campari e Manuel Piccoli, due dei tre fondatori, gli unici rimasti proprietari dell’azienda prima di questa svolta. Continua a leggere
È nato come locale legato al vino – e il nome lo sottolinea con evidenza – ma ha ormai affiancato alla propria attività una solida reputazione come centro importante per la birra artigianale. Il “Barbaresco” di Legnano conferma questa sua recente vocazione con l’organizzazione di una tre giorni di assoluto spessore: tra venerdì 22 e domenica 24 maggio il locale di via Novara ospita infatti il “Barbabirra 2015” con ospiti – in carne e ossa o… in fusto – di primo piano.
Se leggendo il titolo avete pensato 1) a un eccesso di alcoolici dell’estensore dell’articolo o 2) a un cambio di argomento del blog, passato dalla birra a vino e superalcolici, questa volta non ci avete preso. Rimaniamo infatti ben saldi nell’universo della birra, per presentarvi una serata che a prima vista appare molto intrigante: venerdì 6 febbraio al “Barbaresco” di Legnano arriva infatti uno dei mastri birrai più in vista del panorama artigianale italiano. 
