Uno dei grandi marchi belgi ben noti anche all’estero – non necessariamente solo tra gli appassionati – è certamente “Duvel” di cui, qui a Varese, si ricorda una storiella curiosa risalente ai Mondiali di ciclismo 2008. Allora un noto albergo-ristorante del centro, prenotato da un folto gruppo di fiamminghi arrivati a tifare Boonen e compagni, fece una buona scorta (per gli standard del locale) di questa birra ma dopo la prima sera dovette rifare l’ordine. La Duvel era già esaurita, e qualche anima pia riportò un belga zigzagante all’area camper dove alloggiava, dopo “l’imbenzinata” presa con i connazionali. Continua a leggere