Preparare un’intervista sul proprio taccuino, da giornalista coscienzioso, può essere talvolta una premura inutile, perché l’incontro con il soggetto scelto può andare oltre il semplice botta e risposta e anzi, spaziare a 360° sull’argomento della conversazione. La birra, in questo caso, e la birra di Extraomnes in particolare, visto che l’interlocutore è nientemeno che il “Birraio dell’anno 2013”, Luigi “Schigi” D’Amelio (foto di Marco Corso). C’è lui dietro le 17 diverse specialità prodotte – alcune di continuo, altre stagionalmente, altre ancora in collaborazione – a Marnate, in una delle realtà più brillanti del panorama artigianale italiano, che pure ha tante perle sulla propria collana.
«E visto che dicono che il 17 porti male, abbiamo quasi pronta la diciottesima» ride di gusto Schigi, quando va a prendere una bottiglietta – rigorosamente da 33cl., unico formato in vetro di Extraomnes per scelta e filosofia di vita – della Bloed («vuol dire “sangue”, si pronuncia Blùd»), l’ultima nata, dal colore rosso intenso e dal profumo di ciliegia dato proprio dall’utilizzo di quel frutto durante la lavorazione. Continua a leggere→