Sono passati 14 mesi dalla notizia che, inevitabilmente, ha cambiato il mondo della birra artigianale in Italia, ovvero quella della prima acquisizione di un produttore “craft” (Birra del Borgo) da parte di una multinazionale (AbInbev). Una bomba le cui conseguenze pratiche (il boicottaggio da parte di alcuni birrifici al festival dell’azienda reatina) e teoriche (le discussioni su come si evolverà questo panorama) non accennano a diminuire a oltre un anno di distanza.
In misura minore però, anche la data di ieri – giovedì 29 giugno 2017 – potrebbe rappresentare una pietra miliare nella storia del movimento artigianale. Uno dei maggiori (e più famosi, e più amati) produttori italiani, Toccalmatto, ha infatti stretto un’alleanza strategica con una realtà straniera, la belga Caulier, destinato a fare storia o, magari, ad aprire una nuova strada. Continua a leggere