Quello fotografato non è il mio, sarebbe troppo bello… Ieri ho fatto l’ennesimo tentativo, ormai una sfida personale con il jet chef, per cucinare l’arrosto con il microonde. Ho rinunciato definitivamente all’impresa, che è del tutto impossibile. Almeno per me.
Ma ieri ho voluto esagerare. Sono andato dal macellaio e ho spiegato il problema della precedente versione del mio arrosto. MI ha consigliato di usare il cappello del prete, che ha qualche filo di grasso in più e si sarebbe dovuto asciugare meno.
A quel punto ho tagliato la carne a metà. Metà nel jetchef e metà nella padella. Vediamo se sono incapace io o se è il jet chef che mi prende in giro!!! Non sto a sottolineare che dal momento in cui ho avviato la preparazione dell’arrosto in padella ho fatto 12 chiamate a mia mamma… Che dopo circa un’ora e mezza ha chiamato preoccupata per sapere come era venuto l’arrosto!!
Risultato: quello in padella era buonissimo, quello in jetchef una catastrofe. E’ chiaro che non sono capace io, ma ieri ho usato un totale di 10 minuti di forno, meno di così non saprei davvero cosa fare. Il gusto è quello di un bollito, con l’arrosto non c’è alcuna stretta parentela. A questo punto mi tocca chiedere a lord whirlpool di fare un arrosto, perchè io con la padella ci riesco, è chiaro che mi sfugge qualcosa con il jetchef.
che carne va usata?!? punta, coda, cappello del prete hanno dato risultati orridi.
che peso?!? 1 kg usato con il programma da 800g mi ha dato una specie di stufato. come mi devo regolare?!?
che tipo di cottura: con l’assisted non ci sono riuscito. con il microwave usando potenze diverse (suggerito da più ricette on line) stesso risultato con una specie di bollitone immangiabile.
Lord, qui ci vuole una prova di forza. viene a fare un giretto alle falde di città alta?!?
per il resto, il mio arrosto (quello in padella) era buonissimo. Le cavie (la tatti, la simo e la marta) hanno profuso complimenti, ma secondo me solo perchè avevo gli attrezzi da cucina pericolosi per le mani! Abbiamo abbinato una burratina fantastica e la simo ci ha portato i dolci quasi da svenimento. A me è andato un po’ tutto di traverso vedendo il real surclassare il milan, (povero calcio italiano…) ma quella è tutta altra storia!
stavo per buttare l’arrosto “bollito” del jet chef, ma le donnine di casa mi hanno esortato ad un uso alternativo: polpette! saranno le prime polpette al microonde della mia carriera di chef. Magari vengono bene… Ci proviamo!!!!
Ieri c’è stato anche il rischio di incidente domestico serio: la tatti, in momento di disperazione perchè non la coinvolgevo nella preparazione dell’arrosto, ha tentato il gesto ecclatante di tagliarsi le dita con il feroce saladino, ma ce la siamo cavata con un paio di cerotti e forse un dito nell’insalata. Ma gli ospiti non si sono accorti di nulla, non diteglielo.
Nota di servizio: 1 uomo e 3 donne a cena. due bottiglie di rosso sparite. Forse per quello era tutto buono…
Caro Luca,
non foss’altro che per la tua caparbia e indefessa volontà di “provarci”, mi sento in dovere di rispondere “presente!” al tuo appello. Verrò dunque a farti visita, mio prode, e spero di dirimere i tuoi dubbi. Da qui, stando a quanto leggo, noto che tratti a ” roast-beef” pezzi di anteriore, seppur ottimi, quale il cappello del prete (o aletta, o arrosto della vena), che invece andrebbero arrosto, oppure brasati, addirittura stufati. Per l’ultimo tentativo, dal risultato descritto, mi pare che tu abbia usato le sole microonde, donde l’effetto bollito…
Ottimo il consiglio delle donne di casa: polpette! Prova anche una insalatina di carne, con qualche cetriolo alla tedesca, i gewurzgurken, patate alla Viscardi (çà va sans dire!), una maionese leggera magari allungata con un po’ di yoghurt. Termina con una generosa spolverata di prezzemolo tritato, sale e pepe e porta in tavola appena tiepido.
Se vuoi fare un ennesimo tentativo, procurati dallo stesso macellaio un vero pezzo di roast beef, o scamone tenerissimo (se l’uomo è di assoluta fiducia), oppure un pezzo intero di filetto, del peso di 800g. Affidati poi all’assisted chef, senza timori e senza scordare che l’attrezzo giusto da usare in questo caso è una pirofila di vetro o porcellana.
A prestissimo dunque
Tuo
Lord Whirlpool