Un mattoncino importante. Non di quelli che servono a costruire i muri, ma importante per realizzare il progetto dell’ospedale della mamma e del bambino. A mettere la firma la Fondazione Ponte del Sorriso che ha consegnato ai medici del Del Ponte alcuni importanti macchinari e attrezzature varie per un valore totale di 400.000 euro.
Un gesto accolto dal direttore generale dell’azienda Callisto Bravi che ha ringraziato la presidente Emanuela Crivellaro, rappresentante di una comunità che ha dimostrato di avere a cuore questo progetto: la Fondazione, infatti, è risultata la prima in provincia per donazioni legate al 5 per mille. Al suo fianco, però, sono scese anche altre realtà come la Fondazione Banca del Monte di Lombardia, piuttosto che l’assocazione “Il sorriso di Martina” e il Kiwanis Arona San Carlo. Presente anche Max Cavallari, testimonial della campagna “metti il tuo cuore per il cuore dei bambini”
Grazie a quei contributi, la Fondazione è riuscita a comprare apparecchiature di ultimissima generazione come l’ecocardiografo a immagini 3 e 4 D General Elettric ( valore commerciale 200.000 euro) consegnato alla dottoressa Alessandra Stiffani visibilmente soddisfatta per l’ulteriore salto qualitativo che la cardiologia pediatrica di Varese, referente per il territorio che va da Como a Novara, potrà fare: « Con questo macchinario migliorerà la diagnostica – ha spiegato il primario – La tempestività e la precisione sono importanti per migliorare la qualità di vita di questi bambini». L’ecocardiografo sarà utilizzabile sui bambini, sui neonati, sui prematuri ma anche nei feti permettendo l’individuazione di cardiopatie anche in età fetale, piuttosto che altre disfunzioni che si manifestano al momento della nascita ( neonato blu).
La Fondazione ha comperato anche un ecografo che amplierà la dotazione della radiologia pediatrica, gli arredi colorati e le attrezzature del triage per il punto di primo intervento, appena riorganizzato e arricchito della stanza di osservazione breve intensiva in attesa che venga realizzato, nel 2016, il pronto soccorso pediatrico.
Sono circa 12.000 ogni anno i bambini che si rivolgono al Del ponte per cure urgenti. Tra questi anche molti piccoli che arrivano al punto di primo intervento o vengono ricoverati anche per problemi otorinolaringoiatrici. Anche per loro c’è un’importante novità, quella che, di fatto, riassume l’intera filosofia del futuro ospedale: la Fondazione Ponte del Sorriso ha regalato anche tutte le attrezzature per allestire un ambulatorio pediatrico, un punto di appoggio specialistico per i professionisti che, d’ora in poi, si sposteranno dal Circolo per venire a visitare i piccoli al Del Ponte: « Non è più il tempo della sfiducia e del pessimismo – ha rimarcato il dottor Massimo Agosti, responsabile del Dipartimento materno infantile – l’ospedale del bambino e della mamma si sta realizzando. L’otorino è il primo concreto esempio di come si vada verso un’assistenza con al centro i pazienti».
L’offerta di assistenza per permettere ai piccoli di essere curati in un ambiente adatto, dove l’alta professionalità del personale, la tecnologia di ultima generazione si uniscano in un ambiente accogliente e inclusivo, che curi sia la malattia ma anche la voglia di sorridere dei piccoli pazienti.
Lo spazio destinato alle consulenze di otorino è un primo step di un percorso più lungo che mira anche a riportare a Varese la possibilità di effettuare quei piccoli interventi, come tonsille e adenoidi, che oggi sono sacrificati nel nome dell’alta specialità oncologica: « Qui, in futuro, troveranno posto anche questi pazienti. Per l’immediato speriamo di offrire una possibilità a Cittiglio – spiega il direttore Bravi – sappiamo che tonsille e adenoidi sono un problema: abbiamo fatto un sopralluogo da cui potranno arrivare presto buone notizie».
Il Del Ponte cresce nella città e per la città, che ha dimostrato con generosità di volerlo a tutti i costi. Il segnale chiaro è stato inviato alla Regione.