Lettera scritta a Varesenews.it
Ospedale del Ponte, l’Ospedale con un Cuore che batte…
Questa e’ la storia di Tommaso, nostro figlio.
Lettera scritta a Varesenews.it
Ospedale del Ponte, l’Ospedale con un Cuore che batte…
Questa e’ la storia di Tommaso, nostro figlio.
Dal prossimo 6 novembre, prende il via la campagna di vaccinazione antinfluenzale da parte di medici di base, pediatri di libera scelta e distretti dell’Asl. La dose è gratuita per alcune categorie specifiche, ben indicate dal Servizio Sanitario Nazionale. Hanno diritto al vaccino: bambini di età superiore ai 6 mesi, adolescenti e adulti fino a 64 anni, affetti da patologie che aumentano il rischio da complicanze da influenza
bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
Una malattia cronica può ostacolare una gravidanza? Sono molti i motivi che possono impedire a una donna di rimanere incinta. Ci sono patologie, però, che non ostacolano il percorso di procreazione ma solo richiedono un controllo più attento della fase di crescita.
Parliamo, per esempio, del diabete e dell’ipertensione, due patologie che non precludono a una donna di diventare madre, a patto che si attenga alle prescrizioni precise e attente di specialisti, sia ginecologi sia diabetologi sia cardiologi.
La malattia in gravidanza può essere un problema. Ci possono essere cardiopatie, ipertensione, diabete, epilessia, ma anche tumori, malattie autoimmuni, disfunzioni tiroidee.
Lo stato di gravidanza, spesso, accentua la sintomatologia ma, se non eccezionalmente, non impedisce la regolare crescita del feto e il mantenimento del suo benessere, a patto che ci si affidi al controllo di specialisti, medici e ostetriche. Per questo motivo, all’ospedale Del Ponte è attivo l’ambulatorio della “gravidanza patologica”. Si tratta di un servizio di assistenza che offre visite, esami e consulti alle donne, con tempi e frequenze diverse rispetto alle gravidanze fisiologiche.
Si avvicina la scadenza, sale la tensione. Il momento del parto rimane la meta finale da raggiungere. Nella mente di chi è in attesa, la nascita è il pensiero fisso, sempre presente, magari latente. Sofferenza e gioie, preoccupazioni e timori si mescolano mentre il corpo si trasforma e il bambino si prepara ad affrontare la vita.
Psicologia e pratica, dunque, sono i due aspetti su cui puntare nelle ultime fasi della gravidanza. Un compito, questo, di cui si occupano le ostetriche, professioniste della nascita sotto ogni punto di vista. Ecco perché è importante prepararsi all’appuntamento sia dal punto di vista fisico sia da quello emotivo.
Il Babywearing è un metodo di trasportare il bambino, portandoselo “addosso” . Si effettua con fasce o altri sistemi. È una pratica antica che si può ritrovare in diverse culture.
Ultimamente si sta riscoprendo il valore di questo metodo che permette di mettersi in ascolto e a disposizione rispetto ai bisogni primari del figlio. E il bambino, da parte sua, trova risposta immediata ai suoi bisogni di contatto, calore, nutrimento e affetto con risvolti positivi sul suo sviluppo psicofisico e relazionale. Per il neonato l’essere portato (in braccio o con uno supporto porta bebè che ne rispetti la fisiologia) significa sperimentare innanzitutto l’esperienza del continuum e soddisfare il bisogno primordiale di prossimità con la madre durante la gestazione. Grazie al Babywearing, il neonato può sperimentare sensazioni molto simili a quelle vissute nel ventre materno: contenimento, calore, rumori familiari, movimento ritmico, nutrimento.
In un video, realizzato dagli operatori dell’ospedale Del Ponte, tutte le fasi dalla gravidanza al parto. A spiegare le attività e l’accoglienza degli operatori è il direttore del Dipartimento Materno infantile dottor Massimo Agosti
Il video si apre con questo link http://www.ospedalivarese.net/filmati/delponte