A Besano una volta c’era il mare

Sono passati oltre duecento milioni di anni, ma da venti è possibile ammirare quanto viveva in quell’habitat. Nel museo dei fossili di Besano ci sono moltissimi reperti e la parte del “leone” la fa il Besanosauro, un enorme animale marino che venne rinvenuto nel 1993. Nella vicina Saltrio fu trovato invece il Saltriosauro, importante perché uno dei pochi esempi di animale carnivoro del periodo.

Per avere maggiori informazioni su orari e modalità di visita si può consultare la pagina Facebook del museo.

 

 

Bollino blu per 25 spiagge: prepariamoci all’estate

castelveccanaNon ci sarà che l’imbarazzo della scelta. L’estate ormai alle porte trova la nostra provincia abbastanza equipaggiata per offrire ai suoi abitanti, e anche ai turisti, spiagge gradevoli e, soprattutto, acque pulite dove fare una bella nuotata.

I campionamenti effettuati dall’Azienda sanitaria varesina hanno promosso ben 25 spiagge. Si tratta soprattutto del lago Maggiore, di quello di Monate e, un po’ meno, del Ceresio. Rimandato senza appello, anche per quest’anno, il bacino di Varese.

La scelta per una nuotata in tutta tranquillità, dal punto di vista dell’inquinamento chimico e batteriologico, sarà ampia:
il lido di Angera,
la spiaggia di fronte al Comune di Brezzo di Bedero,
Montelago a Brusimpiano,
il lido di Cadrezzate,
il II Lido di Castelveccana così come le 5 Arcate,
il campeggio di Comabbio,
l’area il Boschettino di Germignaga,
le due spiagge di Ispra l’Euratom e le Fornaci,
il lido di Lavena Ponte Tresa,
sia Cerro sia Ceresolo a Laveno Mombello,
ad Arolo di Leggiuno,
il lido Serenelle di Luino,
il lido e il Ronco delle Monache a Maccagno,
la località Guree di Monvalle,
la spiaggia di Osmate,
il lido di Zenna,
il lido di Portovaltravaglia,
il molo di Ranco e la località Caravelle,
Lisanza,
via Marcobi a Travedona Monate,
il lido surf di Tronzano

Bocciate, invece, la spiagga Sabbie d’oro di Brebbia quella di Germignaga, Mercallo, il lido di Porto Ceresio, il parco Ferrini di Ternate e il campeggio di Varano Borghi.
(da Varesenews)

Il disgelo al sasso Cadregone di Colmegna

cadregoneL’inverno, è vero, non è ancora passato. ma a pochi giorni dall’arrivo della primavera, facciamo finta di nulla e ci azzardiamo a riprendere i nostri consigli su come far conoscere le bellezze del Varesotto col blog delle Vacanze a Varese. Ecco allora che, sempre sulla cresta del termometro – che speriamo non si abbassi troppo – e con l’ombrello a portata di mano, segnaliamo un’escursione per Pasquetta al sasso Cadregone. Siamo a Colmegna, fra gli splendori del Luinese, e l’itinerario è proposto dal Cai: si tratta di un punto panoramico a picco sul lago formato da una grande roccia a forma di sedia (cadrega). Continua a leggere

Nella Valganna dell’età del ferro

valganna preistoricaUna chicca storica trovata negli armadi di Valganna.info: un testo realizzato dalla proloco negli anni 70 che tratta delle origini storiche della valle. La formazione dei laghi e la natura, la creazione del paesaggio così come oggi lo vediamo, e soprattutto le carte che dimostrano della presenza dell’uomo già dal XV secolo ac, nell’età del bronzo. Continua a leggere

Alla scoperta della faglia di Marzio

monte marzio Già, proprio così, nemmeno fossimo in California, con quella di Sant’Andrea…anche in quel di Marzio esiste una faglia. Si tratta di  una linea di demarcazione tra il Monte Marzio, composto da roccia calcarea di origine sedimentaria, e il Monte Piambello e il Monte Derta, entrambi formati da rocce rosse di porfido di origine vulcanica (lave acide effusive ricche di quarzo). Per conoscere questo luogo il CAI Luino organizza una gita per il prossimo 25 novembre.

Un giro al monte Boglia

boglia monteIl Monte Boglia si può considerare praticamente la montagna di Lugano, poichè sovrasta completamente la zona storica della città sulle rive del Ceresio. Affrontare la salita da Lugano comporta un dislivello notevole (oltre 1200 metri), pertanto si consiglia la salita “classica” dal paese di Bre (m.800), raggiungibile sia in auto che in funicolare.
Già da Bre, e dall’omonima cima, il panorama su Lugano, il lago e le cime circostanti sono di prim’ordine, ma dal Monte Boglia ovviamente si può godere di una vista ancora più ampia e ridente. Continua a leggere

Cascate della Froda, ci sono anche in Svizzera!

cascata frodaPer gli amanti della montagna selvaggia del Varesotto, nominare le cascate della Froda vuol dire portare l’immaginazione agli oltre 80 metri di acqua che scendono dal Cuvignone e finiscono a Castelveccana, dalle parti di Nasca. Grazie a Mario Parietti del blog archiviolagomaggiorevaresotto scopriamo che a nemmeno tarnta strada da casa nostra è possibile visitare altre cascate, che si chiamano nello stesso modo, ma che sono in Val Verzasca, in Canton Ticino. Ecco il suo racconto.
Sonogno è l’ultimo paese della val Verzasca in Canton Ticino. Da qui è possibile proseguire a piedi per splendidi itinerari… Continua a leggere