Per gli amanti della montagna selvaggia del Varesotto, nominare le cascate della Froda vuol dire portare l’immaginazione agli oltre 80 metri di acqua che scendono dal Cuvignone e finiscono a Castelveccana, dalle parti di Nasca. Grazie a Mario Parietti del blog archiviolagomaggiorevaresotto scopriamo che a nemmeno tarnta strada da casa nostra è possibile visitare altre cascate, che si chiamano nello stesso modo, ma che sono in Val Verzasca, in Canton Ticino. Ecco il suo racconto.
Sonogno è l’ultimo paese della val Verzasca in Canton Ticino. Da qui è possibile proseguire a piedi per splendidi itinerari… Continua a leggere
Archivio mensile:settembre 2012
La colonia Maino, quando le vacanze erano una salvezza
Tanti sono i luoghi dimenticati un tempo meta di vacanze, ma anche di salvezza, per tanti piccoli che qui, sulle montagne della Valmarchirolo si salvarono dalla guerra. Uno di questi posti, oggi dimenticati, è la colonia Maino. Continua a leggere
Muceno, Pian Nave, San Michele
A nord di Lugano
La Valcolla, ampia e ridente, si trova a nord di Lugano ed ospita zone di grande interesse e bellezza, oltrechè cime molto amate – specie in inverno – dagli amanti delle ciaspole. Il Monte Gazzirola (o Garzirola) è una di queste, date le sue forme distese e le pendenze moderate del suo versante meridionale. Continua a leggere
La strada dei battisteri romanici
La provincia di Varese nasconde veri gioielli d’architettura medievale, che spesso però si perdono, quasi invisibili in una piazzetta o tra le case moderne. Abbiamo già parlato qui del“campo dei miracoli” di Arsago Seprio, con la basilica romanica e il battistero dello stesso periodo, vi proponiamo ora una specie di “strada dei battisteri”, l’idea per una giornata tra Varesotto e Canton Ticino: dopo aver toccato Arsago Seprio (pochi minuti dall’uscita autostradale di Besnate, sull’A8/A26) si prosegue per Varese, per una visita al battistero di San Giovanni. Continua a leggere
Il maglio di Aranno, nel “sentiero delle meraviglie”
Piccolo fuori porta per Vacanze@varese, proposto dall’amico Paolo Ricciardi, di valganna.info, che racconta cosa nasconde Il “sentiero delle meraviglie“. Siamo in Malcantone, Canton Ticino, e una delle perle proposte è il maglio di Aranno, per il quale proponiamo anche un filmato che vale la pena guardare.
Un vicino fuori porta, la dolce Morcote
Settembre, ancora caldo, regala luce e atmosfera che si accende anche senza il sole sul lago di Lugano. Ha stregato perfino Hermann Hesse, che di parole viveva, nutrendosi di queste ambientazioni. Morcote è una piccola e graziosa località sul Ceresio facilmente raggiungibile dal paese di Porto, in Italia, che prende il nome di questo lago prealpino. Continua a leggere
Nel vecchio mulino di Cugliate Fabiasco
“A Cugliate, seguendo la via Molinazzo, si é subito attratti da due edifici immersi nel verde: sono il vecchio mulino e la segheria. Abbandonati per molti anni sono stati riscoperti e trasformati in private abitazioni mantenendone le antiche caratteristiche”.
Ha inizio così il salto nel favoloso mondo dei mulini, che inauguriamo dando spazio ad una vera e propria chicca storica proposta con abilità da romanziere dallo scatenato Paolo Ricciardi di Valganna.info. Di seguito il video, e per il racconto potete continuare a leggere qui. Per altre segnalazioni relative a foto, video racconti o storie di mulini potete contattarci a questa mail: vacanze@varesenews.it .
Un agosto a 6 zampe, ecco come è andata
Un percorso a zonzo per prati e campagne in compagnia del nostro amico a quattro zampe.
Ne avevamo parlato qualche settimana fa, annunciando l’iniziativa “Agosto a sei zampe“. Si trattava di una serie di percorsi tra laghi e fiumi tra Varesotto e provincie vicine da seguire con altri appassionati di natura e passeggiate alla scoperta di posti meravigliosi. Un bel video inviato da Marco racconta come è andata: buona visione! (per vedere il video clicca sulla foto)
Sul Balcone del Verbano ci vado in funivia
L’antidoto alla voglia di vacanze c’è, costa pochi euro e regala molte emozioni. Basta arrivare a Laveno Mombello– in auto, meglio in treno – e salire sulla funivia a caccia di nuvole, panorami, sole e voglia di relax. Una delle tante meraviglie del Varesotto è nascosta fra le strade del centro storico della famosa località che si affaccia sul Lago Maggiore, che col suo golfo romantico ha fatto innamorare chissà quanti (vedi fotogallery R.Marcellini).
Proprio a poca distanza dal complesso comunale di Villa Frua ci si può imbarcare per una salita veloce che porta dalle poche centinaia di metri sul livello del mare e praticamente in riva al lago, a oltre 1000 metri del poggio Sant’Elsa. Che c’è da aggiungere? poco, dopo aver visto la bella galleria inviata da una nostra assidua lettrice amante del lago. Nel sito dedicato alla funivia c’è la possibilità di consultare orari, prezzi e altre informazioni utili sul come mangiare e dormire sul balcone più bello del Lago.