Segni del tempo sul territorio, che oggi servono a conoscere la nostra storia, passeggiando in mezzo alla natura. Oggi siamo nel Parco del Ticino e possiamo dedicarci una vacanza di un giorno.
Percorrendo un sentiero scenografico situato tra i boschi si può raggiungere la famosa ex dogana austroungarica, in tempi più recenti utilizzata come abitazione agricola, nota anche come cascina Parravicino. Acquistata nel 1997 dall’Ente Parco, è stata ristrutturata completamente. In un primo lotto sono stati creati un percorso espositivo museale con annessi servizi (sala lettura e book-shop), uffici di appoggio, foresteria e sale conferenze. Una seconda fase, che interessa edifici adiacenti, prevede la creazione di un’area pic-nic e di uno spazio con funzioni di laboratorio per le scolaresche in visita. La dogana sorge in località Tornavento, sulla vallata del Ticino. Tranquillità e natura dominano il luogo, raggiungibile a piedi o in bicicletta. Una bella passeggiata tra cinguiettii, all’ombra di altissimi arbusti, resa più interessante da un museo all’aperto di autentici attrezzi antichi in uso finchè la meccanizzazione li ha trasformati in reperti storici. Questo è uno dei tanti percorsi che il parco del Ticino offre, alcuni dedicati ai visitatori ipo-udenti, non udenti e non vedenti. Il Parco può essere visitato in una o più giornate, durante tutto il periodo dell’anno, pernottando in alberghi, B&B o trascorrendo una bella giornata nelle aree pic-nic.
Oltre alla visita naturalistica del parco, si possono acquistare prodotti ‘a chilometro zero’. Dal 2009, infatti, presso il Centro Parco ex ‘Dogana Austroungarica’ di Tornavento, è aperto al pubblico nelle giornate di sabato e domenica il punto vendita dedicato interamente ai prodotti a marchio ‘Parco del Ticino produzione controllata’, a basso impatto ambientale. La cooperativa, oltre ad occuparsi della vendita dei prodotti, gestisce il Centro Parco organizzando iniziative per le scuole e convegni per le aziende.
Sarebbe meglio funzionassero di nuovo……