Bethesda chiude le vicende legali con Interplay per Fallout

fallout-3Se n’ è parlato veramente tanto tempo fa della causa legale che iniziò per i diritti di Fallout, tra la vecchia creatrice del videogame Interplay e quelli che presero il passaggio del testimone ovvero Bethesda. Oggi il futuro del MMO di Fallout è stato accantonato per una serie di motivi da Bethesda e Interplay pretende che il suo brand ritornasse a casa sua di diritto. Il ricorso d’ appello è stato rinunciato da Bethesda apposta per favorire il passaggio a Interplay, ma come dice Pete Hines, non è ancora finita: ” È ancora in corso e non si è risolta. Si tratta di una questione procedurale minore, non di un abbandono del processo… la questione principale è che c’ è una vicenda legale in corso, non ancora definita “. Pete_HinesGiusto l’ anno scorso Bethesda aveva fatto presente ad Interplay che c’ erano delle note nel contratto che non garantivano la proprietà e lo sviluppo per intero alla loro software house. I diritti vennero acquistati nel lontano 2004, ma la parte on-line del videogioco era una domanda misteriosa. Pare che questa non era stata introdotta nel contratto tra Interplay e Bethesda tanto che i vecchi proprietari del marchio si avvalorarono della loro proprietà e giusto a settembre dell’ anno scorso, iniziò la battaglia tra di loro in tribunale. Interplay vende tutt’ oggi i suoi videogiochi di Fallout e già sta lavorando al seguito del MMO più famoso della storia.

Fabio “Forty” Fortina

Speaker Radiofonico (Forty) Fanbit

Pubblicato in news | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Bethesda chiude le vicende legali con Interplay per Fallout

Sega s’incazzò e ora licenziò

sega_logoLo avevo già esposto tempo fa in questo post, che Sega si è guardata indietro e delusa, decise di alzarsi in piedi e puntare il dito contro tutte quelle aziende che attraverso il loro buon nome, hanno pubblicato dei “mezzi videogame“. Pensavate che lo sclero di Sega fosse chiuso li? Sbagliavate.

Sono notize di questi giorni: Sega ha acquistato un nuovo quaderno a quadretti, e vuole ricominciare a scrivere su una pagina bianca e senza sbavare: non ha fatto altro che guardare dove sta andando il mercato videoludico e investirci a capofitto.

Cambiamenti però, a volte, portano dei tagli.

“Abbiamo pianificato il nuovo progetto per l’azienda nei 6 mesi passati, guardando al futuro del mercato e pensando agli investimenti necessari. Non è una sorpresa costatare la crescita del mercato digitale, così abbiamo deciso di investire su quella specifica area, e più precisamente, abbiamo dovuto fare una selezione del nostro gruppo lavorativo per focalizzarci meglio sull’obiettivo.” dice Mike Hayes, presidente di Sega occidente. Tutte queste belle parole per giustificare il taglio di 73 dipendenti tra Sega Europa e Nord America. In soldoni Sega punterà particolarmente verso il mercato digitale e vorrà assegnare tale obiettivo alla divisione americana, mentre a Sega europea, con fulcro a Londra, verrà dato il compito di specializzarsi nell’ambito tradizionale.

Io non sono di sicuro un mostro in campo “aziendale” e sono certo che ogni singola decisione di un’azienda così grossa venga pensata, ripensata, valutata, rivalutata… ma se l’ambito digitale deve far risparmiare le aziende, perchè si deve licenziare? Queste cose proprio non le capisco…

Luca “Loco” Locorotondo
Computer su misura, Siti Internet e Assistenza Locotek
Speaker Radiofonico (Loco) su Fanbit

Pubblicato in My Fifty Cent | Contrassegnato , | Commenti disabilitati su Sega s’incazzò e ora licenziò

Xbox 360 Vs PS3: Pro Evolution Soccer 2010

PES2010_LOGO

Waoh 😀 Giovedì grigio attendera un’ altro contendente in questa nuova sfida all’ ultimo pixel 😉 Visto che siamo sotto i tornei di PES 2010, ho ben pensato di buttare dentro anche questo gioco nell’ arena degli scontri perché viene molto stimato anche per la somiglianza sfrenata dei giocatori virtuali a quelli reali. Cominciamo a paragonare le varie immagini per degretare la console vincitrice o meglio, la finale di champion. 😀

Comparison Playstation3 Xbox 360PES2010 comparison Oleeee Ohooooh, Oleeee Ohoooooooh 😀 Tutti in campo! Tanti giocatori come le patch o meglio dire le ” pezze ” da mettere qua e la per la versione PS3, fino a ritoccare il famigerato filtro anti-aliasing che dava non poco fastidio nei replay delle nostre prodezze calcistiche. Konami ha fatto comunque un lavoro egregio e si è portato a casa un risultato riuscito bene, anche se questa nuova generazione dell’ HD ha dato a tutti delle rogne. Le differenze tra Xbox 360 e PS3 non si notano ne si vedono, quindi prima dell’ ingresso in campo è ancora uno 0-0. 😀

Comparison Playstation3 Xbox 360PES2010 comparison campo I giocatori fanno il loro ingresso in campo e vengono accolti con cori da stadio dal pubblico. Entrambe le console sono ben fornite di hardware e sono ben bilanciate. Non si noteranno differenze neanche qui, sia per il gameplay che per la giocabilità. Sicuramente qui i tifosi di PS3 diranno che è meglio il loro pad che quello di X360, ma qui non mi schiero senò finisco nell’ occhio del ciclone 😀 Sempre 0-0 qui, a voi studio.

Comparison Playstation3 Xbox 360PES2010 comparison green Calcio di inizio 😀 Entrambe le scatolone corrono a 60 FPS e sembrano quasi dopate per non perdere velocità in fascia. Xbox 360 si porta con una bella grafica pulita e linda a 720p con il suo bel Multi-Sampling Anti-aliasing a 2x come fa di solito in area, mentre PS3 rimane indietro e non conferma lo standard della controparte che si appresta a fare un cross in area, forse per via delle ” pezze ” che ha dovuto mettere Konami per la scatola nera, col risultato di dover avere problemi di gestione nelle sequenze aeree come a volo d’ uccello da cinepresa, con zoom sui giocatori ma Xbox tira e GOOOOOL. Risultato 1-0 per Xbox 360 che vince la partita e lo scontro diretto su PS3.

Se veniamo di li, se veniamo di li, vi facciamo un **** cosììì 😀 Forty si è lasciato troppo andare e adesso è in fossa con gli Ultrà :s

Fabio “Forty” Fortina

Speaker Radiofonico (Forty) Fanbit

Pubblicato in Xbox 360 Vs PS3 | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Xbox 360 Vs PS3: Pro Evolution Soccer 2010

Consigli per gli acquisti…

carrello
Un saluto a tutti i lettori. Lavorando in un negozio di videogiochi da molto tempo, credo di aver capito, almeno un pochino, le oscillazioni del mercato videoludico durante i vari periodi dell’ anno e dal momento che si sta avvicinando il periodo delle comunioni, delle promozioni scolastiche e delle vacanze estive, posso affermare con assoluta certezza che questi sono i mesi in cui il mercato delle console portatili raggiunge il proprio picco di vendite (non a caso i giochi sui Pokémon escono sempre ad inizio primavera….Nintendo ne sa sempre una più del diavolo).

In questo periodo mi trovo costretto a ripetere diverse volte al giorno le differenze sui vari modelli di console e sulle loro caratteristiche tecniche, cercando di indirizzare il cliente profano verso l’ acquisto migliore secondo le sue richieste. Ho dunque pensato bene di scrivere questo articolo proprio per render più informati tutti coloro che guardano da lontani i videogames e, ogni tanto si trovano di fronte a queste situazioni, sperando magari di ripetere questa solfa qualche volta in meno sul lavoro 😀 .

Dunque! Cominciamo con l’ elenco!

Nintendo DS: Facciamola breve! Un’ ottima console che ha fatto successo, ma che ora, dopo i suoi vari restyling, è preferibile accantonare per un suo modello più moderno.

Nintendo DS Lite: Ha un prezzo che si aggira intorno ai 140/150 euro. Offre una retroilluminazione decisamente migliore e delle dimensioni molto più compatte rispetto al suo antenato. Grazie ad un’ apposito vano per le cartucce è possibile utilizzare anche i giochi del GBA (GameBoy Advance). Per i più “birichini”, solo ed esclusivamente a titolo informativo, questo modello permette il funzionamento di tutti i modelli di R4 e simili (se non sepete cos’ è, informatevi, io vi ho già detto troppo…sappiate solo che in Italia la vendita di questo prodotto è illegale da circa un’ anno).

Nintendo DSi: Ha un prezzo che si aggira intorno ai 170 euro. Apparentemente identico al modello Lite, questo DS ha in più 2 fotocemere digitali (una rivolta verso il giocatore e una di fronte ad esso) e un browser internet integrato, che permette di navigare tramite una rete Wi-Fi. Al contrario del modello Lite non permette il funzionamento delle cartucce del GBA, ne il funzionamento delle R4 di prima concezione. Davvero un’ ottima console portatile, ma a mio avviso un pò sprecata per gli utenti più piccoli.

PSP: Ha un prezzo che si aggira intorno ai 160/170 euro. Un piccolo gioiellino di tecnologia. Il design è favoloso ed  é ottima per vedere i film. Purtroppo, dal momento che il DS vende molto di più, non gode di un parco giochi altrettanto vasto e i maggiori successi risultano molto simili ai titoli della “sorella più grande” (PS2)….Ottimi giochi, soprattutto per il tenore grafico, ma dal mio punto di vista un pò fuori argomento per la concezione di gioco dei portatili. I giochi sono concepiti per ragazzi più grandi rispetto al target Nintendo. L’ hardware è molto delicato e non risulta molto adatta ai più piccini.

PSP GO!: …..250 euro circa!!! Totalmente fuori portata per il pubblico più giovane e poco pratico del web. Forse risultero troppo cattivo a riguardo, ma questa console, pur essendo esteticamente imbattibile, è diventata meteora prima ancora di essere matricola. I giochi sono solo ed esclusivamente dowloadabili da Playstation store. Francamente, non vale quello che costa, meglio la vecchia PSP.

Spero di essere stato utile. Non vorrei risultatre troppo di parte, ma a mio avviso la portatile targata Nintendo risulta decisamente più idonea alle richieste di mercato del pubblico italiano.

Matteo “Ganesh” Viola
Fuck totum di un videogame store

<a href=”http://it-it.facebook.com/people/Matteo-Viola/1050904122″ target=”_blank”>Matteo “Ganesh” Viola</a>
Fuck totum di un videogame store
Pubblicato in Calli sui pollici | Contrassegnato , , , , , , , , , , , | 1 commento

La Recensione: Rune Factory Frontier ( Nintendo Wii )

rune_factory_frontier_front Nato dalla saga di Harvest Moon, dovrete intraprendere un viaggio nelle vesti di un ragazzino di nome Raguna che entrerà in un villaggio sperduto in mezzo ai boschi e cercherà ristoro in una chiesa per la notte, aiutato da una suora tanto anziana quanto vispa e dolce. All’ indomani il ragazzo troverà una ragazza dolcissima che lo aiuterà a vivere nel villaggio, dandogli una casetta con terreno da coltivare e da li inizieranno gli amori, le avventure e le scoperte. E’ vero che le mansioni e le scelte in questo videogioco da prendere sono veramente tante e tutte da scoprire, fino a diventare talmente ampie le possibilità da risultare dispersive. Avere mille compiti e dimenticarsi di farli tutti sarà davvero facile, ma la voglia di avere sempre più incarichi nel villaggio sarà l’ obbiettivo della giornata. Fortuna vuole che l’ esplorazione dei dungeon sia tanto accattivante quanto inetessante e vi prenderà non poco sia parlare che combattere con qualsiasi essere che vi si presenti a tiro. Rune Factory Frontier ha una grafica molto cartonesca e colorata, dove tutti i ragazzini e i fanatici dei JGDR troveranno pane per i loro denti. Anche i PG sono in stile manga ed ogni volta che parleranno, sarà come sfogliare un bel fumetto a colori. Rune_Factory_ortoIl sonoro è anche lui un aspetto da tener conto per via delle sonorità dolci e soavi che ogni player vorrebbe sentire quando cammina per i boschi verdeggianti che aiuteranno a distendervi e a rilassare le vostre menti. Peccato per l’ imprecisione dei movimenti del vostro alter-ego che vi farà perdere non poco tempo nei primi scontri e nel giardino. Altra nota dolente è che sia tutto in inglese il videogame, dai dialoghi ai sottotitoli. Questo videogioco si merita un bel 7.

Speaker Radiofonico Forty Fanbit

Pubblicato in news | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su La Recensione: Rune Factory Frontier ( Nintendo Wii )

Respawn Entertainment firma un contratto con Electronic Arts formato dagli ex membri di Infinity Ward, West e Zampella

Zampella West Da qualche giorno a questa parte ci sono state delle frase preoccupanti sul destino degli ex vertici di Infinity Ward, Vince Zampella e Jason West. Se n’ è parlato settimana scorsa con continui botta e risposta da parte dei programmatori alla software-house Activision, fino a quando il tutto è degenerato e i due ragazzoni sono stati ufficialmente licenziati con tanto di note legali. Ora esiste un gruppo di elite formato dai vecchi programmatori di Call of Duty che si chiamono Respawn Entertainment e hanno stipulato un contratto con Electronic Arts per la creazione di un nuovo IP nei prossimi anni. Qualche giorno fa Vince Zampella e Jason West hanno deciso di mettere in chiaro il tutto con una dichiarazione giornalistica.

ea gamesAll’ inizio sia Vince che Zampella la prendono molto sul ridere la questione del licenziamento da parte di Activision. Il giorno seguente all’ accaduto, gli ex-ragazzi di Infinity Ward sono stati sommersi di posta, e-mail e chiamate dai vari publisher e EA Partners è stata la più allettante e quella che li avrebbero lasciato fare quello che volevano. Su quello che oggi hanno da dire Jason e Vince su Activision è perplessità ed amarezza per il trattamento che hanno ricevuto. A quanto pare Activision avrebbe deciso di lasciare a casa questi ragazzi perchè cercavano di bloccare il progetto di Modern Warfare 3 e da li nacque tutto. Adesso i due ometti stanno assumendo altre persone da Infinity Ward per riversarle in Respawn Entertainment. Il futuro di questo progetto non si sa ancora in dettaglio, ma quello che avremo nella distanza di tre anni sarà sicuramente un videogioco sotto l’ ala proettrice di EA. Con Respawn il nuovo team si rimette in gioco partendo da zero e facendo vedere di che pasta sono fatti. Respawn EntertainmentIl discorso che mi ha incuriosio è il fatto di dire che oggi loro possono controllare il proprio destino, i propri giochi e i propri brand. Non sanno ancora di preciso cosa svilupperanno al Respawn perchè sono ancora presi con le assunzioni, ma quello che vorranno proporre è un blockbuster estivo. Adesso il nuovo team dovrà lavorare insieme ai vecchi nemici che fanno parte di EA Partners, ovvero Battlefield: Bad Company, Medal of Honor, Crysis 2 e Bulletstorm. Quello che vogliono non è una nuova rivalità, ma poter ampliare il loro concetto di ” stato dell’arte nei videogiochi per un pubblico globale “. Attualmente non posso avere un edificio tutto loro per lavorare, neanche in EA, ma si accontentano di una sala conferenze di un hotel. Zampella afferma che appena avranno modo di fare colloqui con nuovi sviluppatori e trovare una sede per il loro team, allora sarà tutto apposto. Adesso è possibile visionare il loro primo sito che potete vedere qui. La prima settimana che i due ragazzi eran stati lasciati a casa, hanno subito un duro colpo. mw3I giochi sono sempre stati la loro passione fin da quando era bambini e Vince Zampella definisce il suo lavoro, una prosecuzione di quello che l’ industria gli ha regalato e anche per Jason West è stato gratificante poter realizzare giochi multiplayer. In questo breve periodo di licenziamento, i due si sono messi a giocare ai migliori giochi sulla piazza come Mass Effect 2, Assassin’s Creed 2 e Bad Company 2. Oggi Vince e Jason non possono rilasciare commenti su Infinity Ward. 😮

Forty la dice tutta sugli altarini che si creano tra chi mette il cuore nei videogiochi e chi sfrutta la passione delle persone in vile denaro… 🙁

Speaker Radiofonico Forty Fanbit

Pubblicato in Play Today | Contrassegnato , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Respawn Entertainment firma un contratto con Electronic Arts formato dagli ex membri di Infinity Ward, West e Zampella

Sempre più Metal Gear Solid targato Kojima

metal-gear-solid-rising Ormai sappiamo che il suo prossimo pupillo sarà Metal Gear Solid: Peace Walker, ma su Twitter Kojima-san ha scritto questo: ” Ho ancora una marea di lavoro per Peace Walker, ma la mia mente è orientata al ‘Next Title Mode. Questo è male. Devo avere la mia testa concentrata su PW. Ci penso senza rendermene conto, ne sono ossessionato, ridendo ed esaltandomi inconsciamente. Ancora una volta, pensando al prossimo titolo “. Bisogna tener conto anche di questo messaggio: ” Sto ponderando il cast del doppiaggio per il prossimo progetto. Non ho ancora i dettagli ma tutto sta funzionando all’ unisono nella mia testa. Il titolo, il game design, la storia, i personaggi, il setting, i mech, il casting, la direzione della grafica, il suono, l’inizio e la fine e le sequenze chiave “. Hideo aveva parlato tempo fa che sarebbero stati i suoi ultimi MGS e li avrebbero chiusi sotto la sua direzione con Rising che a quanto pare lo sta compiacendo ma per chi conosce meglio Kojima-san, sa che ha sempre messo troppa carne al fuoco e poi non è mai riuscito a fare quello che voleva. Il suo ultimo lavoro fu mostrato all’ E3 dell’ anno scorso… restiamo a vedere cosa combinerà. 🙂

EnJoY ^_^

Speaker Radiofonico Forty Fanbit

Pubblicato in news | Contrassegnato , | Commenti disabilitati su Sempre più Metal Gear Solid targato Kojima

Rinascere e chiamarsi Respawn, non ha prezzo

infinity wardCi sono notizie che lasciano taluni sbigottiti, talaltri entusiasti ed è questo il caso: il team di Call of Duty e Modern Warfare lascia definitivamente Activision / Blizzard e sotto la gentile ala di Electronic Arts, apre la propria azienda: Respown Entertaiment. Un nome che già di per sè è un bel programma, visto che il termine respown significa sostanzialmente “rinascere” in campo tecnico. Si può dichiarare che con la dipartita di Jason West, Vince Zampella, Gigliotti, Anderman, Steve Fukuda, Zied Reike, Jon Shiring, Mackey McCandlish, Rayme Vinson e Chris Cherubini da Infinity Ward, un’ epoca di CoD si chiude e chissà cosa si andrà a riaprire.

Le voci della rete, di fronte a questa notizia sono delle più disparate: chi pensa che era ora che accadesse, chi crede che c’erano accordi precedenti tra EA e alcuni elementi di Infinity Ward già prima di questo trambusto e cè chi pensa che questo cambiamento porti soltanto benefici ai videogiocatori che potranno mettere le mani su un nuovo titolo ritenuto “rivoluzionario”.

Onestamente sono pro a questo genere di cambiamenti che danno un’aria nuova e permettono alle nuovissime idee di sgusciare fuori ma solo una cosa è certissima: Electronic Arts è capacissima di fare i soldi 😉

Luca “Loco” Locorotondo
Computer su misura, Siti Internet e Assistenza Locotek
Speaker Radiofonico (Loco) su Fanbit

Pubblicato in My Fifty Cent | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , , , , | Commenti disabilitati su Rinascere e chiamarsi Respawn, non ha prezzo

Xbox 360 Vs PS3: James Cameron’s Avatar: The Game

Avatar_Game_Logo

Sempre famelici di pixel, Forty oggi propone a voi Fanboys un videogioco che sicuramente verrà ricordato come un prodotto molto sotto agli standard video-ludici, ma che il film Avatar di James Cameron sarà uno dei più belli in tutto il mondo intero. Un videogioco per lo più esplorativo che lascia il tempo che trova per fare il ” postino ” vagante dal punto A al punto B. Almeno si salva in corner Avatar per aver strappato il motore grafico di Far Cry 2, il Dunia Engine sotto licenza Ubisoft. Sappiamo che le ambientazioni grafiche di FC2 possono intrecciarsi con quelle di Avatar, ma chi la spunterà sul piano tecnico nello scontro all’ ultimo pixel di VG-Factor? Andiamolo a scoprire… 🙂

Comparison Playstation Xbox 360avatar comparaison console war

Sappiamo che questo videogioco supporta la visione stereoscopica, ovvero il 3D come lo avreste guardato al cinema con gi occhialini per intenderci e Xbox 360 non ha problemi di frame in tutto ciò, cosa che PS3 fa notare dal calcolo 2D al 3D. La console di Microsoft è meglio concepita per questo passaggio al tridimensionale, ma se rimaniamo al vecchio standard, Sony non accusa granchè e si porta anche lei a 30 FPS senza v-sync naturalmente e con più fastidiosi problemi di tearing. Nell’ immagine sopra non notiamo differenze vistose, ma più avanti scopriremo meglio cosa si cela dietro la foschia. Parte male la scatolna nera che si porta in svantaggio sulla rivale bianca.

Comparison Playstation Xbox 360avatar comparaison console war jeep

Come è noto e giusto che sia, Xbox 360 riesce a gestire il filtro più utilizzato e amato ovvero il multi sampling anti-aliasing con orgoglio, ma PS3 utilizza il quincunx come in Just Cause 2 che sappiamo migliore del MSAA, ma rischia di degradare la qualità delle textures. Punto per PS3 che riporta lo scontro alla pari. 😉

Comparison Playstation Xbox 360avatar comparaison console war green

Adesso parliamo di risoluzione. Xbox 360 si permette di strafare ed arrivare ad un dettaglio di 1280×696 che rasenta il famoso 720p, mentre PS3 gli sta leggermente indietro sul numeno di pixel, sia sulle ascisse che sulle ordinate con 1274×692, come dire, giusto un resize al 99%. Sempre piccolo punto per Xbox 360 che si porta in vantaggio. 😉

Comparison Playstation Xbox 360avatar comparaison console war fog

Questa immagine fa capire la mal gestione del fumo su PS3. Notiamo come sia esagerato l’ effetto nebbia e il portellone dell’ elicottero messo in ombra in modo veramente pessimo. Su Xbox 360 sarà anche poca dissolvenza, ma almeno è stata dosata sapientemente. Punto per lo scatolone bianco che si porta sempre più in vantaggio. 🙂

Comparison Playstation Xbox 360avatar comparaison console fire

Qui parliamo di ombre. Notiamo come PS3 sia avantaggiata da questo effetto grafico rendendo più naturale il contorno delle ombre rispetto al contrasto innaturale che crea Xbox 360, anche se sappiamo che le textures siano migliori. Questo scontro lo vince Xbox 360 sul finale che si aggiudica un altro videogioco nel 2010.

Forty è sempre qui con voi fanboys di PS3 & Xbox 360 con le battaglie per la versione migliore di videogioco multipiattaforma, solo qui su VG-Factor…. YESSS! 😀

Fabio “Forty” Fortina

Speaker Radiofonico (Forty) Fanbit

Pubblicato in Xbox 360 Vs PS3 | Contrassegnato , , , | Commenti disabilitati su Xbox 360 Vs PS3: James Cameron’s Avatar: The Game

Lame affilate e petali di ciliegio

Samurai Shodown Sen

Il 16 Aprile arriverà nei negozi Samurai Shodown Sen, nuovo capitolo dell’ omonima saga resa famosa negli due decenni scorsi da SNK Playmore. In origine il gioco ha visto la luce sui sistemi arcade da sala giochi Taito Type 2, ma grazie a Red Star Games (uno degli ultimi baluardi per quanto riguarda l’ importazione di titoli di questo genere dal sol levante) questa colonna portante della storia dei picchiaduro potrà essere giocata comodamente da casa sulle nostre XBox360.
Personalmente ammiro molto il lavoro svolto da SNK nei tempi d’ oro dei picchiaduro e degli arcade bidimensionali (Fatal Fury, Art of Fighting, King of Fighters, World Heroes e il mitico Metal Slug), ma purtroppo mi trovo un pò scettico nei confronti di quest’ ultima creazione.
Per prima cosa Samurai Shodown fonda le proprio radici nel 2D e non è la prima volta che sperimenta il 3D ottenendo scarsi risultati (ne sono stati pubblicati ben due capitoli per Nintendo 64 tra il ’97 e il ’98).
Sarà una questione di fascino retrò o di malinconia per i tempi andati, ma credo che un gioco concepito come bidimensionale è giusto che ne rimanga tale. Certo questa non è una critica oggettiva, ma più una questione di opinioni e gusti.
In secondo luogo, la cosa che mi fa un pò storcere il naso riguarda i personaggi.
Sul roster non mi lamento, anzi!
13 vecchie glorie (tutti i migliori delle edizioni passate)e ben 11 personaggi nuovi (tra i quali un cowboy in stile Red Dead Redemtion e uno che sembra il protagonista di Afrosamurai :-D).
La mia paura riguarda il sistema di combattimento dei nuovi personaggi, che si distacca molto da quello dei classici e che appare improntato molto su combo aeree e sidestepping in perfetto stile Tekken.
Per fortuna è stato conservato un must dei vecchi capitoli,  che mette a disposizione del giocatore solo attacchi di media distanza, rendendo i combattimenti molto “close-up” (non esistomo “palle di fuoco” che attraversano tutto lo schermo).
Un altro aspetto topico della serie che è stato conservato è il gameplay lento e legnoso.
Francamente detto così può essere interpretata come una cosa negativa, ma al contrario é una caratteristica che ho sempre apprezzato in quanto si sposa bene con il contesto del Bushido: i personaggi sembrano quasi studiarsi aspettando il momento giusto per attaccare e contrattaccare.
Una cosa che mi preoccupa davvero è l’ inserimento di una sorta di “fatalities”….una vera caduta di stile, specialmente per gli appassionati della serie (come nel mio caso) che proveranno di sicuro un nodo alla gola vedendo i propri eroi d’ infanzia ridotti in brandelli.
In conclusione il titolo appare come sempre molto carismatico e saprà di sicuro regalare emozioni ai veterani del genere che compreranno il gioco anche solo per celebrare la magia dei capitoli precedenti, ma è inutile millantare: agli occhi dei neofiti non apparirà ne più ne meno che un Soul Calibur fatto male ambientato nel Giappone feudale.
In oltre far uscire un gioco di questo tipo con l’ imminente avvento di Super Street Fighter IV è un pò come andare a combattere contro i mulini a vento.

Matteo “Ganesh” Viola
Fuck totum di un videogame store

<a href=”http://it-it.facebook.com/people/Matteo-Viola/1050904122″ target=”_blank”>Matteo “Ganesh” Viola</a>
Fuck totum di un videogame store
Pubblicato in Calli sui pollici | Contrassegnato , , , , , , , , , , , , , , , , , , , | 1 commento