Il più storico dei birrifici della provincia di Varese, il primo a ottenere premi e riconoscimenti un po’ in tutta Italia: L’Orso Verde fondato da Cesare Gualdoni sta oggi vivendo un periodo di profondi rinnovamenti che non ne cambiano di certo la filosofia improntata alla realizzazione di birre di qualità.
Il birrificio di Busto Arsizio da un lato ha confermato la sua produzione storica, dall’altro ha messo in cantiere una serie di nuovi progetti brassicoli tra cui l’ultima nata, la Orsch, birra in stile tedesco che di fatto esordirà in un festival proprio con il VBF.
Nell’ultimo periodo l’Orso Verde ha cambiato logo, colori, ha aperto un pub a Milano sui Navigli e ampliato la produzione: il Varese Beer Festival non poteva quindi perdere l’occasione di ospitare questa new wave dell’Orso e di cavalcarla grazie alla presenza di prodotti di culto per gli appassionati, come la Rebelde o la Vertigo.
Cesare Gualdoni tra l’altro sarà il conduttore di una “cotta pubblica” di birra, realizzata con apparecchiature per homebrewing, organizzata all’interno del VBF a partire dal primissimo pomeriggio di domenica 21. E chissà che nell’occasione l’esperto birraio bustocco non regali ai partecipanti (chiunque potrà avvicinarsi e seguire l’andamento dei lavori) qualche piccolo-grande segreto legato alla sua professione.
Birrificio Artigianale Orso Verde
Fondazione: 2013
Sede: Busto Arsizio (Va)
Online – Sito ufficiale / Facebook / Instagram
VARESE BEER FESTIVAL
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