Certo, sua maestà il Belgio. Certo, la Gran Bretagna e l’Irlanda, e anche la Repubblica Ceca per certi versi. Ma è fuor di dubbio che nell’immaginario collettivo, in particolare per quanto riguarda il pubblico più generalista e meno esperto, la Germania rimane per gli italiani il più grande punto di riferimento per quanto riguarda la birra.
Il movimento tedesco ultimamente ha un po’ sofferto a livello di inventiva, ma – un po’ come avviene in Inghilterra – diversi birrifici hanno iniziato a cambiare passo e a proporre strade nuove pur sempre nel rispetto del celebre Reinheitsgebot, l’editto di purezza della birra che compie 500 anni proprio nel 2016 e che regolamenta la produzione tedesca. Continua a leggere