È l’american IPA di Luca Trovato la birra vincitrice di “Beerwars”, il concorso organizzato a Castellanza dalla Associazione Hombrwers Novaresi (HBN) e dal Q-Quality Relax, il locale nel quale si è tenuto il contest.

Organizzatori e giudici di “Beerwars”
La gara metteva in palio la possibilità di realizzare una cotta della birra vincitrice sull’impianto di Bosco Grosso, birrificio di Casirate d’Adda in provincia di Bergamo. Fusti poi destinati proprio ai rubinetti del Quality Relax che la metterà a disposizione dei propri clienti come “birra residente” fino al suo esaurimento. Continua a leggere
In assenza, quest’anno, del nostro contest dedicato ai birrai casalinghi, diamo volentieri spazio a un’iniziativa che promette di concludere con il botto il 2020: domenica 15 dicembre a Castellanza va infatti in scena la prima edizione di “Beerwar”, concorso per homebrewers che si terrà all’interno del “Q – Quality Relax” di via Cantoni 51.



Quando, vent’anni fa, nacque il movimento della birra artigianale lombarda, era prassi per i primi produttori aprire anche un pub direttamente collegato agli impianti dove smerciare e far conoscere le proprie specialità. È il caso – restiamo agli esempi più famosi – di Baladin a Piozzo, del Birrificio Italiano a Lurago Marinone, del Lambrate di Milano, ma anche – per restare sul territorio varesotto – della Fabbrica a Saronno o dell’Inconsueto a Busto Arsizio.
In una provincia dove i grandi festival della birra artigianale non sono ancora (mai?) arrivati, eccezion fatta – se vogliamo – per il
Abbiamo contribuito a farla nascere, vi abbiamo raccontato la sua cotta e il suo imbottigliamento, l’abbiamo assaggiata, degustata e presentata in diverse occasioni. Ora non possiamo che salutarla.