Debilitato dalla tempesta-coronavirus, il mondo italiano della birra artigianale sta reagendo, iniziando a pianificare il proprio futuro e immettendo sul mercato qualche novità seppure con ritmi (ovviamente) inferiori al passato. L’ultima nata arriva da Venegono Inferiore e dalla sede di The Wall che ha annunciato la messa in vendita della “Sciambola” realizzata in collaborazione con “Due Tocchi”, la beer firm di Giovanni Novembre che produce le proprie creazioni proprio sull’impianto di The Wall.
Non manca, in questa Sciambola, una buona dose di originalità a partire dallo stile: la birra è stata definita Kveik IPA e la prima parte del nome deriva dal lievito utilizzato, di origine norvegese. Nuovo riferimento all’estremo nord dopo la Sjavàr Bjòr nella quale si utilizzava sale d’Islanda. Una birra che – passateci la forzatura – potremmo definire ad “altissima fermentazione” visto che il lievito (il ceppo utilizzato è il Voss, spiega Daniele Martinello, birrario di The Wall) offre il meglio a temperature particolarmente elevate, intorno ai 37°.