Il 1983 è un anno che non si dimenticherà più. Hildebrando Reyes, attuale vice direttore dell’aeroporto internazionale “A.C. Sandino” di Managua, era in Unione Sovietica per studiare. Erano i suoi ideali nella rivoluzione sandinista quello che gli permise di sfidare una temperatura che arrivò a meno 50 gradi. Una cosa impensabile per un uomo che fino a un anno prima aveva sempre vissuto in un paese dove non si scende mai sotto i venti gradi.
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