Nintendo, dopo aver puntato tutto sulla sua console portatile 3DS, prova a fare un passo in avanti sul piano delle console casalinghe, rilasciando la nuova Wii: la Wii U.
I dati parlano chiaro, Wii U è una console estremamente più potente della precedente (non che ci volesse molto) e quasi si avvicina alla potenza bruta delle console di Sony e Microsoft anche se cè chi dice che in realtà risulterà superiore per qualità, per via dell’architettura interna ben differente e “old style“.
Wii U Old Style!?
Non travisate le mie parole. Wii U possiede un’architettura interna diversa dalle attuali
console (CPU+GPU), che sono sostanzialmente dei computer per permettere un’utilizzo molto più multimediale: basti pensare che sulla Playstation 3 è possibile installarci Linux! Questa architettura più “generalista” distrae i calcoli interni che deve elaborare l’hardware, risultando quindi meno performanti di quanto non lo siano realmente.
Wii U, a differenza, possiede un’architettura GPGPU + CPU con una priorità di calcolo interna dedicata sopratutto al calcolo del 3D, potendo quindi “donarsi” molto di più di quanto non facciano le attuali console della concorrenza.
Quindi perchè Old Style?
Forse non tutti sanno che, molto tempo fa quando i coin-up andavano per la maggiore, i
computer nelle case di quell’epoca non riuscivano ad eguagliare la potenza di calcolo e la qualità grafica che veniva prodotta nelle sale giochi: perchè? Perchè erano macchine da gioco sviluppate per fare solo quello, le schede madri non dovevano preoccuparsi di input/output se non di quelli strettamente legati al gioco, al contrario dei computer che dovevano controllare molti più input e fare molte più cose. A partire dalla prima Xbox, si è passati a un’architettura interna molto più vicina a quella dei computer, con i conseguenti rallentamenti sopra descritti.
Quindi Play3 e X360 schifo, WiiU fica?
Non ho detto questo: sono un’estimatore di Play3, ma quasi 10 anni dopo è normale aspettarsi qualcosa di nuovo e più performante. Wii U avrà in sostanza un modo di fare videogiochi diverso che, grazie al supporto delle api grafiche allo stello livello di DirectX 11, garantirà qualità grafica che le console attuali con un supporto paragonabile alle DirectX 9, non possono garantire.
Problemi di Marketing
Purtroppo l’uscita della Wii U è stata molto discussa e oscurata da altre, come l’Iphone 5 di cui se ne parlerà ancora per mesi e se a tutto questo aggiungiamo una line-up iniziale ancora incompleta e un problema di vendite con sul 3DS, capite bene che le fondamenta di Nintendo stiano un pò tremando nelle ultime settimane. Il Sun, autorevole giornale inglese, ha anche sconsigliato l’acquisto di questa console, etichettandola come obsoleta tra solo un anno con l’uscita di Playstation 4 e Xbox 720: anche se il parere del Sun sul mondo videoludico è pari a quello di Gordon Ramsay sulla costruzione di un muro a secco, crea non pochi problemi a una situazione traballante in partenza.
La stessa Nintendo ha paura
Non è una frase retorica, Nintendo sta davvero riguardando la sua morale e le sue solite regole. Lo si evince dalla disponibilità di un videogioco vietato ai minori di 18 anni, al Dayone, cosa mai successa prima, vale a dire Ninja Gaiden 3: Razor’s Edge.
Signori, possiamo stare qui le ore a fare virtualwar su idee che si basano su dati fittizzi e poco reali o su previsioni fatte a cazzum, ma l’unico modo per sapere se Wii U sarà un valido acquisto, è aspettare il 30 Novembre 2012 e acquistarla 😀
Scritto da Luca “Loco” Locorotondo
Rivenditore di Videogiochi e Hardware –
Sviluppatore Web – Speaker Radiofonico e Appassionato