“50&50”, una nuova birra per aiutare i pub ad affrontare la crisi

Una birra per ricominciare, per offrire agli appassionati una novità e – soprattutto – per dare una mano a chi fa parte della stessa filiera e che sta attraversando un periodo difficile a causa della pandemia e della conseguente crisi economica. Si chiama “United – IPA4Friends” e nel nome ha anche il proprio programma: è la nuova produzione del birrificio “50&50” tesa a sostenere quei locali che nel corso degli anni hanno servito le birre “made in Varese”.

«La United sarà venduta a prezzo di costo a tutti quei pub, ristoranti e birrerie che hanno collaborato con noi negli anni scorsi: comprendiamo sia i locali con cui il rapporto è continuo e duraturo sia quelli con cui, magari, nel tempo non abbiamo rinnovato l’accordo. Ci rendiamo conto che il nostro è un piccolo gesto, però vogliamo far capire ai publican che siamo loro vicini e che siamo solidali con i problemi sorti in questi mesi. I quali, temo, non si risolveranno tanto presto».

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Vetra “va in Loop” con una session IPA

Leggera, leggerissima, e profumata come si addice a una birra che deve essere bevuta senza troppi pensieri per contrastare il caldo, la sete e – allo stesso tempo – godere di un prodotto originale e di qualità.

Al termine dell’emergenza covid-19, durante il quale si è distinto per aver devoluto in beneficenza parte dei ricavi del servizio delivery, il birrificio Vetra ha lanciato la sua prima session IPA in concomitanza con l’arrivo dell’estate. E l’ha chiamata “Loop”: un invito a berla sorso dopo sorso “senza pensieri”, come scritto nei comunicati ufficiali. Continua a leggere

Dalla cantina al boccAle – L’Agripub di Gallarate

(franz) A volte ritornano, e noi ne siamo ben felici. Per lungo tempo, Malto Gradimento ha ospitato le recensioni di Alessandro Cappelletti, già publican del fu “Binario Zero” di Busto Arsizio, raggruppate nella rubrica “Dalla cantina al boccAle”. Ale ora torna nella squadra del nostro blog con una serie di dieci racconti brevi (per ora) nei quali descrive e ricorda locali, birre o situazioni particolari. Esperienze che probabilmente sono comuni a molti di noi, soprattutto se ripensiamo a quella “formazione brassicola” che ci ha accompagnato nel corso degli anni. Buona lettura e bentornato Ale!

Nei giorni della lunga quarantena, i social network sono stati un prezioso alleato per combattere la solitudine, l’abbattimento psicologico e la distanza fisica. All’inizio furono i flash mob dal balcone, con le canzoni improvvisate, l’inno nazionale, gli applausi per medici, infermieri e tutto il personale sanitario che si stava sacrificando per la salute dei pazienti ricoverati. Con il prolungarsi delle misure di emergenza e l’aumento dei contagi e dei decessi, però, queste iniziative resilienti hanno ceduto il posto ad altre più intime, legate a ricordi personali come i “10 film che ti caratterizzano” oppure i “10 dischi che hanno cambiato la tua vita”.
Una di queste iniziative ha riguardato anche il mondo della birra.  Continua a leggere

Birra e GDO: accordo tra Despar e undici marchi artigianali

Nelle ultime settimane, Malto Gradimento vi ha parlato dell’iniziativa portata avanti da una catena di supermercati molto nota nel Varesotto e dintorni, Tigros, insieme a un piccolo birrificio locale (Balabiòtt, di Domodossola): un accordo che ha permesso la produzione di tre diverse birre artigianali messe a disposizione della clientela a un prezzo calmierato (1,69 euro a bottiglia, da 33 cl) con pure un risvolto benefico.

La collaborazione tra Tigros e Balabiott ha riportato d’attualità anche da queste parti una discussione da tempo sul tavolo, che riguarda l’opportunità (da parte dei produttori) di stringere accordi con le catene della GDO per la vendita delle birre in contesti piuttosto differenti da quelli tradizionali per il settore (pub, tap room, beershop, ristoranti, festival dedicati, gastronomie). Oggi alla questione si aggiunge un ulteriore e importante capitolo, poiché un altro operatore del mondo dei supermercati – Despar – ha aperto le proprie porte al craft con il benestare di Unionbirrai (la più rappresentativa associazione di categoria) che ultimamente sembra aver intrapreso una politica conciliante con la GDO.

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Aldo Gradimento – Goulash al proFumo di porcello

Non fatevi spaventare dall’elenco degli ingredienti, piuttosto lungo. Cominciate con il scegliere il protagonista, un bel filetto di maiale saporito.

Poi rifornitevi della birra giusta – in questo caso la celebre Donza del birrificio varesotto Vetra, e quindi di tutto il resto, tenendo presente che nella ricetta preparata dal nostro Aldo Scutteri trovate anche le alternative agli ingredienti più particolari.

Dopodiché vi basta la giusta pazienza, un pizzico di manualità e tanta fame: ecco a voi il goulash al proFumo di porcello, da preparare sul barbecue o nel forno con identico, goloso risultato.

Se vi cimenterete con la ricetta, potete immortalare il vostro piatto e inviarci la foto (maltogradimento@gmail.com) che pubblicheremo qui e/o sulla pagina Facebook di Malto Gradimento. Se invece siete interessati a diventare partner commerciali dell’iniziativa (come sponsor o come fornitori degli ingredienti), contattateci via posta elettronica.  Continua a leggere

Ma.Bo. Beer mette la terza: è arrivata la blonde ale

Prosegue il percorso di crescita di Ma.Bo. Beer, la giovanissima beer firm nata nel 2019 tra la Valcuvia e il Lago Maggiore grazie alla collaborazione tra Alessio Marella e Stefano Bodio che, dopo anni di homebrewing condotto con passione, hanno deciso di dare vita a una produzione “ufficiale”.

Alessio e Stefano, che avevamo conosciuto durante QUESTA chiacchierata, avevano avviato la propria impresa con una tripel (la Scimbia) e una brown IPA (la Sciura IPA) presentate negli ultimi mesi del 2019. Stili un po’ particolari che, comunque, hanno avuto un bel successo commerciale al netto di una produzione giocoforza ancora ridotta.  Continua a leggere

Mandateci le vostre foto dal Varese Beer Festival che non c’è!

Il festival che non c’è sarebbe dovuto iniziare oggi, venerdì 29 maggio, alle ore 18 in punto, più o meno quando ci siamo messi a scrivere questo articolo. Il festival che non c’è ha alle spalle già tre edizioni: due primaverili e anche una autunnale. Il festival che non c’è era a grandi linee già delineato, perché dopo le classiche riunioni erano già state prese alcune decisioni, stilata la lista dei birrifici partecipanti, ipotizzate soluzioni per la cucina e via discorrendo.

Il festival che non c’è è – lo avrete capito – il Varese Beer Festival, l’evento nato nel 2018 grazie all’impegno della Cooperativa Mondovisione (la stessa che organizza, tra gli altri, il Brianza Beer Festival), di Malto Gradimento e di altre figure che hanno supportato e co-organizzato le varie edizioni (pensiamo per esempio al gruppo di NeverWasRadio).  Continua a leggere

La #TiremInnanz è arrivata sugli scaffali di Tigros

L’avevamo annunciata qualche tempo fa e ora è divenuta disponibile: sugli scaffali della catena di supermercati “Tigros” – 66 punti vendita in sette province lombarde e piemontesi – è a disposizione la #TiremInnanz, la session IPA prodotta dal birrificio Balabiott di Domodossola il cui nome è stato scelto attraverso un sondaggio dai lettori di VareseNews (il giornale online del quale fa parte Malto Gradimento).

La #TiremInnanz è la terza birra della serie prodotta da Balabiott per Tigros nell’ambito del progetto “Per un’Italia più buona”, lanciato per sostenere aziende italiane e in particolar modo locali nel periodo di crisi economica causata dal lockdown. Le particolarità di queste birre consistono nell’essere a “tiratura limitata” (circa 11mila bottiglie per la #TI, circa 6mila per le precedenti, #Celafaremo e #Molaminga) e nel destinare – per ogni pezzo venduto – il 10% dell’incasso alla Croce Rossa ItalianaContinua a leggere

MC-77, omaggio al basket: è nata “Ala pivot”

Gli sportivi e la birra artigianale, spesso, vanno d’accordo e qualche volta ne abbiamo parlato anche sul nostro blog. Vi abbiamo raccontato, per esempio, la passione per Belgio e dintorni dell’ex corridore ciclista Stefano Zanini (che tra le vittorie più importanti annovera una… Amstel), la nuova vita di Daniele Danesin, azzurro del canottaggio volato dall’altra parte del mondo per diventare birraio, il quale prima di lasciare l’Italia diede vita con alcuni colleghi dei remi (tra cui il nostro amico Elia Luini) a una beer firm a tema.

Simone Flamini a Pesaro, in un match contro la Virtus Bologna

A questo elenco non manca la pallacanestro, cui invece dedicammo qualche anno fa un approfondimento tra squadre e sponsor birrari (lo potete rileggere QUI). E proprio dal mondo dei “giganti” arriva la notizia di un altro atleta che dopo il ritiro dai parquet si è immerso tra malti e luppoli: Simone Flamini. Classe ’82, marchigiano di Macerata con una bella carriera in Serie A trascorsa spesso nella sua regione (a Pesaro, in particolare), negli ultimi anni Flamini è divenuto un apprezzato publican dando vita prima al TipoPub – proprio a Pesaro – e poi con il Pepita a Barcellona.

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Birrificio dei Laghi, restyling completo in vista della ripartenza

Poco più di un anno fa – era il febbraio 2019 – tra i verdetti di “Birra dell’anno” ce ne fu uno sorprendente e assai gradito che coinvolgeva un produttore varesotto. In una categoria non certo “deserta”, la numero 25 che comprendeva belgian blond e belgian pale ale. A centrare la medaglia di bronzo fu infatti il “Birrificio dei Laghi”, una realtà giovanissima che al momento di salire sul palco di Rimini non aveva ancora compiuto i due anni di vita e che quindi lasciava intravedere un potenziale interessante.

BPM e MAV, due delle prime tre birre prodotte a Vergiate

La BPM, ovvero la birra premiata nel concorso nazionale, è tutt’ora nel catalogo della piccola azienda di Vergiate che dopo quell’inatteso exploit è un po’ sparita dai radar ma che nel frattempo si è strutturata, ha rimpolpato il numero dei soci ed è pronta – nonostante la pandemia – a fare un ulteriore salto verso l’alto. Incuriositi dalla situazione, ne abbiamo parlato con Michele Poletto che è il birraio e uno dei fondatori insieme a Nazzareno MilitelloContinua a leggere