 (franz) Da una parte gli azzurri dello scatenato Conte, con meno qualità individuali rispetto al passato ma anche con un’applicazione attenta ai dettami tattici. Dall’altra i panzer di Löw, strafavoriti e fortissimi, che però talvolta vanno in panne quando devono fronteggiare la fantasia altrui. Insomma, è Italia-Germania, ancora una volta: una delle sfide più belle e storiche del calcio internazionale si propone anche agli Europei 2016. E il nostro oste, Ale Div, ha provato a giocarla sul suo bancone. Ecco qui. Continua a leggere
(franz) Da una parte gli azzurri dello scatenato Conte, con meno qualità individuali rispetto al passato ma anche con un’applicazione attenta ai dettami tattici. Dall’altra i panzer di Löw, strafavoriti e fortissimi, che però talvolta vanno in panne quando devono fronteggiare la fantasia altrui. Insomma, è Italia-Germania, ancora una volta: una delle sfide più belle e storiche del calcio internazionale si propone anche agli Europei 2016. E il nostro oste, Ale Div, ha provato a giocarla sul suo bancone. Ecco qui. Continua a leggere
 
								 Questo potrebbe essere un post buono per discutere – e sappiamo che l’argomento è caldo – dell’opportunità di proporre birre artigianali nelle catene della grande distribuzione. Magari ci torneremo in altra sede (anticipiamo il nostro personale parere: la riteniamo una strada percorribile) ma intanto lo tocchiamo parlando di questa birra prodotta nella Bergamasca, a Comun Nuovo, dal “Birrificio indipendente Elav”, azienda relativamente giovane ma che si è già ritagliata un posto di rilievo nel panorama artigianale italiano. Non a caso, sul collo della bottiglia, è appiccicato un bollino in memoria della medaglia d’oro vinta al “Mondiale della birra” di Mulhouse nel 2013.
Questo potrebbe essere un post buono per discutere – e sappiamo che l’argomento è caldo – dell’opportunità di proporre birre artigianali nelle catene della grande distribuzione. Magari ci torneremo in altra sede (anticipiamo il nostro personale parere: la riteniamo una strada percorribile) ma intanto lo tocchiamo parlando di questa birra prodotta nella Bergamasca, a Comun Nuovo, dal “Birrificio indipendente Elav”, azienda relativamente giovane ma che si è già ritagliata un posto di rilievo nel panorama artigianale italiano. Non a caso, sul collo della bottiglia, è appiccicato un bollino in memoria della medaglia d’oro vinta al “Mondiale della birra” di Mulhouse nel 2013. 




