Sfruttare la forza del nemico per vincerlo. Lo insegnava il più grande generale di tutti i tempi, Sun Tzu, vissuto 500 anni prima di Gesù. Probabilmente con questo caldo, e l’umidità di questi giorni, il generale filosofo si sarebbe fatto un bagno.
Ma dove? Le spiagge nelle ore centrali della giornate sono un po’ “caldine”, specialmente da quando è arrivato Caronte.
Ecco allora che tiramo fuori l’asso dalla manica: i torrenti e le cascate.La provincia di Varese ne è piena
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In crociera? Sul Lago di Varese
Le acque del Lago di Varese torneranno navigabili per i turisti. Per tutti i week end estivi sarà possibile viaggiare da costa a costa a bordo di un battello elettrico e silenzioso da 24 posti. Continua a leggere
Un viaggio con i Visconti al castello di Somma
Un castello maestoso domina da secoli Somma Lombardo. È quello della famiglia Visconti, che regnò anche su questo paese fino alla prima metà del diciottesimo secolo.
Il castello, la cui prima testimonianza risale al 1250, fu utilizzato inizialmente soprattutto come fortezza di difesa, in quanto era situato a pochi metri dal confine con il Ducato di Milano. Continua a leggere
Viaggio al centro della Terra
Un luogo che sarebbe piaciuto a Jules Verne è certamente la Grotta Remeron. Un posto che davvero è dietro l’angolo per accessibilità – siamo a Comerio – dedicato a quanti amano l’avventura e la natura. Già conosciuta nel 1800 ma mai esplorata fino al 1900 a causa di leggende che volevano la grotta piena di serpenti o animali più o meno fantastici, questa grotta fu esplorata per la prima volta da Luigi Vittorio Bertarelli con Luigi Orrigoni, Don Giacomo Pensotti e Don Luigi Tadini nell’ agosto del 1900. Continua a leggere
Raccogliamo la lavanda! Provenza? No, Laveno
Lavanda vuol dire prati sterminati di lilla dal profumo che inebria. Ma non c’è bisogno di varcare le Alpi per arrivare nel Midì, basta andare a Laveno Mombello. La fattoria Mulino di Gin in collaborazione con Ippovie Padane, organizza la “Festa della Lavanda” che si terrà a Mombello, il primo Luglio dalle 08.45 alle 16.00.
C’è un ricco programma della giornata, Continua a leggere
Mare nostrum
Alcuni dicono: potendo scegliere, io vado al mare. Ma tanti altri, invece, cercano i lago.
In un’estate dove un italiano su due resterà a casa (fonte Federalberghi – Il sole24ore) la scelta potrebbe diventare d’obbligo per i varesini. Continua a leggere
Nella magica Lagozza, a casa del Pelobate
Magico e tranquillo. Questo posto può in gran brevità venir descritto così. Siamo alla Lagozza, a due passi dal Ticino dove è possibile fare un salto nel Neolitico: un posto tranquillo e fuori dal mondo perché, essendo circondata da boschi e da fattorie, è raro veder passare le automobili. Continua a leggere
In vacanza per un giorno a Piero
Tra antiche abitazioni e viottoli acciottolati dove ogni sasso sembra raccontare la sua storia, ritorna puntuale ogni anno la festa di una piccola comunità – frazione del Comune di Curiglia con Monteviasco – quasi adagiata nel torrente Giona che dal Monte Tamaro porta le sue acque svizzere ad alimentare – a Maccagno – il lago Maggiore.
Una ricorrenza nella tranquillità e serenità del verde intenso sbocciato all’inizio dell’estate che ha colorato tutta l’alta Val Veddasca.
Non ci sono fastidiosi rumori di auto, il silenzio è infranto da passi frettolosi e chiacchiericcio di comitive e famigliole che non vogliono perdere un momento di devozione nella piccola Chiesetta del villaggio ed ammirare gli straordinari dipinti scoperti in anni recenti che qualche esperto ha attribuito alla scuola di Bernardino Luini.
All’uscita, il caratteristico profumo di polenta si fa più intenso ed appetitoso e tutti sotto il tendone per approfittarne. Continua a leggere
La storia del glicine più grande d’Europa
È il glicine più grande d’Europa e dà il nome alla casa che lo ospita. Si trova a Castello Cabiaglio, uno dei più antichi borghi della Valcuvia dove a metà luglio si terrà una festa speciale. Continua a leggere
Al parco Lura, “casa” della Dama con l’ermellino
Quello che Saronno offre ai suoi visitatori è inaspettato e particolare. La cittadina della provincia di Varese è piena di simboli e dona un immenso patrimonio artisco e culturale: fra questi spiccano l’ormai conosciuto Santuario della Beata vergine di Miracoli, di proprietà dell’Unesco e il celebre dipinto di Leonardo da Vinci “La dama con l’ermellino“, dedicato a Cecilia Gallerani, donna saronnese. Ma di maggior impatto e la Chiesa di Sant’Antonio abate, le cui prime notizie sono precedenti al 1385, anche se questa piccola chiesetta viene ricordata come uno dei lazzaretti ancora in piedi nella Lombardia: infatti nel 1576, a causa di un’epidemia di peste le viene affiancato un lazzaretto, diventando uno dei punti di riferimento di quel periodo. Continua a leggere