Ecco le otto nuove proposte che parteciparanno alla 64esimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo. Il festival si terrà al Teatro Ariston dal 18 al 22 febbraio 2014 e vedrà sul palco le otto giovani proposte, affiancare i big. Sul sito ufficiale della Rai si possono ascoltare le canzoni che i giovani porteranno sul palco dell’Ariston. Ecco chi sono:
Sul palco saliranno:
Diodato con il brano Babilonia
In occasione dell’ultimo Medimex 2013 è stato premiato dalla piattaforma di ascolto on demand Deezer come artista dell’anno. Ma la carriera di Diodato parte da molto lontano. Antonio Diodato è nato nel 1981 ad Aosta da una famiglia pugliese ma si è formato artisticamente a Roma, dove si è trasferito giovanissimo per studiare al Dams. Fin da piccolo si avvicina alla musica, al violino in particolare. Cantautore pop-rock ha all’attivo diverse collaborazioni e suona anche all’estero.
La sua rivisitazione di “Amore che vieni, amore che vai” di Fabrizio De Andrè, viene scelta da Daniele Luchetti per la colonna sonora del suo nuovo film “Anni felici” con Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti e presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film di Toronto.
Il 26 aprile 2013, per Le Nacisse Records, distribuito da Goodfellas, esce “E forse sono pazzo”.
Diodato parteciperà al 64esimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo, tra le nuove proposte con la canzone “Babilonia”.
ASCOLTA IL BRANO “BABILONIA”
Filippo Graziani con il brano “Le cose belle”
Filippo è figlio di Ivan Graziani E perciò nato e cresciuto in un ambiente pieno di musica, suoni, canzoni e di artisti. Si avvicina alla musica intorno ai 18 anni. Nel 2008 forma il gruppo Stoner-Rock Carnera che lo porterà ad affacciarsi nel mondo dei palcoscenici. Segue un periodo in cui si trasferisce a New York dove suona in diversi club e quando torna in Italia inizia un viaggio nella produzione musicale del padre con “Viaggi e intemperie”. Recentemente Filippo cura la direzione artistica e partecipa con la cover di ” E sei così bella” al disco “Tributo a Ivan Graziani”. Filippo Graziani parteciperà al 64° Festival di Sanremo 2014 tra le Nuove Proposte con il brano “Le cose belle”.
ASCOLTA IL BRANO “LE COSE BELLE”
Rocco Hunt con il brano “Nu Juorno Buono”
Rocco è nato nel 1994, è una nota voce del rap campano. Nella sua carriera si è cimentato come autore di rime sia in italiano, sia in dialetto e ha collaborato con rapper Clementino in singoli come “Nun c’ sta paragon” e “O’ mare ‘e o’ sole”, estratti dall’album “Spiraglio di periferia”. Inizia a suonare e cantare nei concerti, accompagnando sul palco Marracash, Co’Sang, Ensi, Salmo, Noyz Narcos, Clementino, Bassi Maestro, La Famiglia. Il suo primo album si intitola “Poeta urbano” ed è uscito con Sony giugno 2013. A Sanremo 2014 presenta il pezzo Nu Juorno Buono.
ASCOLTA IL BRANO NU JOURNO BUONO
The Niro con il brano “1969”
Davide Combusti, cantautore polistrumentista romano, ha all’attivo due album usciti per la Universal: The Niro (2008) e Best Wishes (2010). Tante le collaborazioni con artisti nazionali e non solo: ha aperto i concerti di Deep Purple, Amy Winehouse, Sondre Lerche, Tom Hingley
Amy Winehouse; Sondre Lerche; Tom Hingley, leader degli Inspiral Carpets e Lou Barlow dei Dinosaur jr. Ma anche Carmen Consoli, Zephyrs, Okkervill River, Isobel Campbell, TKO, Badly Drawn Boy, Mirah, Chris Leo, Gabriella Cilmi, One Republic, Afterhours, Caparezza, Gloria Cycles e Malika Ayane (per la quale attualmente è anche autore). The Niro compone anche per il cinema.
ASCOLTA IL BRANO 1969
Veronica De Simone con il brano “Nuvole che passano”
Classe 1989, nata a Massa Carrara, Veronica si definisce “profonda e sensibile”. Ha vinto l’edizione 2013 di “The Voice”, nel team di Raffaella Carrà. Sempre nel 2013 incide il suo primo Ep “Nati Liberi” a cura della Universal, che prende il nome dall’inedito composto e scritto da Veronica. Sarà in gara al festival di Sanremo con il brano “Nuvole che passano”, brano scritto per lei da Pietro Cantarelli.
ASCOLTA IL BRANO “NUVOLE CHE PASSANO”
Zibba con il brano “Senza di te”
Sonorità tra roots rock e la poetica dei grandi cantautore, Zibba sarà accompagnato sul palco dell’Ariston dalla band Almalibre che fonda nel 1998. Il primo album risale al 2003, L’ultimo Giorno” e vale a loro il palco del Primo Maggio di Roma. Tre anni dopo il nuovo disco “Senza Smettere di Far Rumore” con il singolo “Margherita” cantato insieme a Tonino Carotone. Terzo disco per la band nel 2010 “Una cura per il freddo”. L’anno successivo collaborano con Federico Zampaglione nel pezzo “Una parte di te”. Nel 2012,il quarto lavoro, “Come il Suono dei Passi sulla Neve”, che vince la Targa Tenco come miglior album in assoluto, seguìto poi l’anno dopo da “E sottolineo se” finalista per la Targa Tenco 2013. Nel novembre 2013 esce il primo libro di Zibba “Me l’ha detto Frank Zappa” e, ancora più recentemente, scrive con Tiziano Ferro, la canzone “La vita e la felicità” interpretata da Michele Bravi, vincitore della settima edizione di X Factor. A Sanremo 2014 presenta il pezzo “Senza di te”.
ASCOLTA IL BRANO “SENZA DI TE”
Bianca con il brano “Saprai”
Arriva al Festival grazie alle selezioni di Area Sanremo. Classe 1993, di Torino inizia a studiare canto jazz all’età di 14 anni e continuerà facendo esperienze anche nel coro gospel “Sweet Soul Singers”. Nel 2012 incontra il vocal coach e produttore Alex Gaydou con cui firma un contratto nel Giugno 2013. Grazie al concorso Area Sanremo si aggiudica ala partecipazione alla sessantaquattresima edizione del Festival di Sanremo nella categoria “Giovani” con il brano “Saprai”.
ASCOLTA IL BRANO SAPRAI
Vadim con il brano La Normalità
Vadim Valenti in arte Vadim è nato a Roma il 1° novembre 1979. Arriva al Festival di Sanremo grazie al concorso Area Sanremo e presenta il brano “La Normalità”. Valenti ha studiato canto e composizione classica presso una scuola di jazz romana, suona la chitarra e le tastiere. Il cantante presenterà, sul palco dell’Ariston nella categoria “Nuove proposte”, durante la sessantaquattresima edizione del Festival di Sanremo, il brano “La modernità”.
ASCOLTA IL BRANO LA NORMALITA’