Altri 2.500 euro per l’acqua ad Haiti

Assegno per HaitiL’assegno arriva dai giovani del Rotary di Tradate, la sezione Rotaract. Si tratta di 2.500 euro che sono stati raccolti dall’associazione e che saranno consegnati alla parrocchia di Mare Rouge, dove operano Don Giuseppe Noli e Don Mauro Bresciani. L’assegno è stato consegnato ufficialmente durante una serata a Villa Valentina, dove sono anche stai presentati i cambi ai vertici del Rotary locale.
La raccolta fondi per Haiti è stata attuata all’inizio del mese di giugno al locale Narabay di Busto Arsizio, per ottenere fondi a sostegno del progetto “Dlo A Mawouj – Water At Mare Rouge – Haiti”.

“Ora l’obiettivo è portare l’acqua in tutte le case”

«Per l’acquedotto di Haiti abbiamo raccolto 12 tonnellate di tappi». È ancora emozionato l’ingegnere Giuseppe Bertani quando racconta di come ha contribuito a realizzare l’acquedotto di Mare Rouge, dove operano due ex parroci di Abbiate Guazzone (Tradate, Varese), Don Giuseppe Noli e Don Mauro Brescianini. Continua a leggere

Aggiornata la pagina per gli aiuti

Abbiamo aggiornato la pagina per gli aiuti, per chiunque volesse sostenere il progetto dell’Acquedotto che è stato inaugurato ad agosto a Mare Rouge. La struttura è funzionante, ma avrà bisogno di manutenzione almeno per il primo periodo prima di arrivare a un autonomia anche economica. Nei prossimi giorni aggiorneremo anche con un altro conto corrente che può essere a sostegno dell’opera di Don Giuseppe Noli e Don Mauro Brescianini. 

Portare l’acqua potabile dove non c’è mai stata

È stato il mio ultimo incontro con Don Mauro Brescianini. È tornato ad Abbiate lo scorso luglio, per incontrare i famigliari e le persone che lo stanno aiutando, e supportando, nell’opera a Mare-Rouge: le comunità di Abbiate Guazzone (Tradate – Varese) e di Calderara (Paderno Dugnano – Milano).
Vi ripropongo l’intervista che gli feci allora, dove racconta come, dopo tre anni di lavori, si stia per arrivare ad “aprire” l’acquedotto che rivoluzionerà il modo di vivere di persone che non hanno mai avuto a portata di mano l’acqua potabile. Il tutto grazie a un acquedotto costruito con il contributo di volontari (elettricisti, muratori, idraulici, carpentieri) che hanno portato la loro esperienza e il loro tempo a Mare-Rouge.
Ecco la storia con le parole di don Mauro.