Un’ambulanza per Haiti, obiettivo (quasi) raggiunto

foto-10L’ambulanza è pronta, quasi raggiunta la cifra di 36mila euro necessaria per l’acquisto della jeep destinata al trasporto dei malati di Mare Rouge, ad Haiti. Nella serata di giovedì 22 maggio si è svolta una “Apericena Solidale” alll’agriturismo “Il Castagno” di Tradate, organizzata dai volontari di Abbiate Guazzone che da tempo seguono l’opera di Don Giuseppe Noli e Don Mauro Brescianini sull’isola Caraibica. Alla serata hanno partecipato decine di persone, tra volontari, simpatizzanti e anche rappresentanti delle locali amministrazioni comunali. L’obiettivo era quello di raccogliere gli ultimi fondi necessari all’acquisto del mezzo. Continua a leggere

Solidarietà di Natale: da Haiti una raccolta fondi per le Filippine

don giuseppeIl Natale passa soprattutto dalla solidarietà, anche tra persone che non hanno nulla, o quasi, di materiale. Ed è così che la popolazione di Mare Rouge, sull’isola di Haiti dove operano don Mauro Brescianini e don Giuseppe Noli (nella foto), cerca di aiutare quella colpita dal ciclone nelle Filippine.
Ecco come ad Haiti si festeggia quindi il 25 dicembre: «Per quanto riguarda il Natale qui, noi abbiamo cercato di stimolare e preparare i gruppi e la comunità in tutte quattro le zone della Parrocchia: certo è sempre un po’ difficile, ma non stiamo fermi» raccontano don Mauro e don Giuseppe, riferendosi all’ampio raggio che copre la parrocchia, divisa in quattro zone, distante tra loro anche a due di cammino dal centro di Mare Rouge: «In verità qualcosa si muove anche sul territorio: qualche serata con musiche, giochi popolari, intrattenimenti in piazza, con qualche incentivo: e la gente risponde». Continua a leggere

Il tempo ad Haiti non è lo stesso che in Italia

IMG_5870Il tempo ad Haiti non è lo stesso che in Italia. Me lo avevano detto in tanti prima di partire, ma non riuscivo fino in fondo a capire cosa si intendesse. Dopo due settimane su questa parte dell’isola si può dire tranquillamente che è vero: il tempo come lo vivono qui non è uguale al nostro. La giornata è più lunga, ma è anche più dilatata. Nessuno è mai puntuale: o è in anticipo di un’ora, o si è in ritardo. Continua a leggere

“Non possiamo andare ad Haiti? A piedi in preghiera al Sacromonte”

«Non potendo partire per Haiti abbiamo pensato che potevamo “dare il nostro contributo” pregando, nella modalità del pellegrinaggio». A informaci di questa iniziativa tra le cappelle del Sacromonte è un gruppo di persone di Vedano Olona, vicine da tempo a don Claudio Mainini, il prete che attualmente si trova ad Haiti, nella parrocchia di Mare Rouge, e che prenderà il posto a fine anno di Don Giuseppe Noli.  Continua a leggere

Ad Haiti per costruire la biblioteca

IMG_0700“Una delle cose più belle é sentirsi parte di una comunità, al di lá di quello che hai fatto. Quando stai per andare via e senti chiederti quando tornerai é una sensazione indescrivibile”. Pierangelo Brugnera é un architetto di Tradate e fa parte di quella comunità che sostiene ad Haiti l’attività missionaria di don Giuseppe Noli e Don Mauro Brescinini, ex parroci di Abbiate. Nella parrocchia di Mare Rouge, Pier, così chiamato da tutti, ci va dal 2006. Per quel paese ha progettato la chiesa parrocchiale, le scuole e l’acquedotto. Tutte opere che oggi sono state costruite e sono pienamente funzionanti. Ad agosto Pier tornerà ad Haiti e l’obiettivo é far partire una nuova opera: “Si tratta del centro di aggregazione giovanile compreso di biblioteca e piazzetta – racconta -. La prima settimana consegnerò i progetti esecutivi e mi raccorderò con l’ingegnere del posto. La seconda settimana farò un sopralluogo in una parrocchia vicina per la costruzione di una nuova chiesa“.
Il progetto del centro di aggregazione completa quella che era l’idea di don Noli di creare aggregazione per i giovani in centro al paese. “La soddisfazione più grande – spiega Pier – non é il protagonismo ma il senso di incommensurabile che ti rimane e che ti porti a casa. É vero che ti sentì parte di una comunità e che hai spinto a creare qualcosa, ma sono loro che poi hanno costruito tutto con le loro mani, noi abbiamo solo dato un supporto. Vedere risorgere una comunità é fantastico e inspiegabile a parole”.

Curare la vista ad Haiti: oltre 600 visite in 3 settimane

IMG_0689«Ho solo pensato potesse essere utile un progetto per aiutare a curare le patologie legate alla vista». Alessio Floridia ha 26 anni, lavora come ottico ed è di Lonate Ceppino. È nel gruppo di volontari che ha portato la propria professionalità a supporto delle esigenze della parrocchia di Mare Rouge, ad Haiti. La scorsa primavera “armato” di attrezzatura portatile ha già fatto un primo viaggio sull’isola, avviando il progetto di “Eye Vision Project Haiti“, ovvero uno screening sulle patologie legate alla vista che colpisce gli abitanti. Continua a leggere

Tanti progetti per un’estate ad Haiti

Tutto pronto per i volontari di Abbiate Guazzone che nel mese di agosto raggiungeranno Don Giuseppe Noli e Don Mauro Brescianini nella parrocchia di Mare Rouge. Le date per le partenze sono state definite e i primi volontari, che utilizzeranno il loro tempo libero per seguire diversi settori, prenderanno il primo aereo  all’inizio di agosto. Altri li seguiranno nelle settimane successive. Per tanti di loro è un ritorno, con un progetto preciso da seguire, per qualcun altro è la prima esperienza. Continua a leggere

Don Noli: “Aiutare gli altri allarga la visione della vita”

«Aiutare gli altri allarga il senso di visione della vita». È una parte della filosofia di Don Giuseppe Noli, ex parroco di Abbiate Guazzone (Varese), da 11 anni ad Haiti, nella parrocchia di Mare Rouge, dopo aver passato altri 12 anni a Huacho, in Perù. In entrambi i casi si è creato un forte legame con la comunità di Abbiate, con volontari che hanno messo a disposizione il proprio tempo, le competenze e le disponibilità. «Entrambe le comunità si arricchiscono con questa esperienza, aiuta a crescere, a diventare grandi e capire che siamo tutti fratelli».
Ecco lo stralcio di intervista video:

“Aiutateci a ricostruire le strade di collegamento”

Un aiuto per ricostruire le strade di collegamento tra i vari pesi dell’entroterra di Haiti. È l’appello che lancia dall’isola don Mauro Bresciani dopo il passaggio dell’uragano Sandy. Nei giorni scorsi aveva fatto sapere che stavano tutti bene, ma la situazione con il passare delle ore si è fatta più complicata. Continua a leggere