Procedono velocemente i lavori per la nuova chiesa di Kote de Fer. Ci siamo stati una mattina di settembre in quella zona di Mare Rouge, il paese dove operano don Giuseppe Noli e don Mauro Bresciani. Durante il viaggio, in cui abbiamo raccontato il lavoro dei volontari varesini e della popolazione di Mare Rouge per risollevarsi, avevamo anche conosciuto diverse realtà. Tra queste Kote de Fer, una frazione distante dal centro del paese oltre un’ora di cammino. La chiesa non era in buone condizioni e tra le priorità della popolazione vi era proprio la richiesta di avere un nuovo centro religioso.
Questa volta, il progetto è stato quasi interamente realizzato dalle professionalità del posto. Il concept del progetto è stato realizzato dall’architetto Pierangelo Brugnera, che da anni aiuta don Giuseppe nella progettazione di diverse opere, dalla chiesa di Mare Rouge fino all’acquedotto. «Per la chiesa di Cote de Fer ho realizzato solo il progetto di massima – racconta Brugnera -, della fase esecutiva si è occupato l’ingegnere del posto, Leon Noclesn. Oltre alla manovalanza delle persone di Mare Rouge che stanno realizzando fisicamente la nuova struttura».
La chiesa subisce così un rifacimento generale, oltre che un ampliamento che dà più spazi anche alla comunità religiosa. «Questo progetto e l’autonomia che stanno dimostrando le persone – conclude Brugnera – dimostra che si sta andando nella direzione voluta negli anni da don Giuseppe, ovvero la possibilità che siano gli stessi abitanti a darsi un futuro».
Nelle foto sotto la situazione della chiesa durante la nostra visita nel settembre scorso: