La domenica si tira fuori il vestito più bello

IMG_4153La domenica è il giorno della festa. In tutti i paesi del mondo si tira fuori il vestito pulito e ci si presenta alla messa in chiesa. Succede anche qui a Mare Rouge, dove la celebrazione non è solo preghiera, ma un modo per fare comunità e avere informazioni. La cerimonia dura più di due ore e non ci sono solo le preghiere e il Vangelo. La chiesa, a Mare Rouge e in tutte le sue località, è un luogo di incontro dove vengono date le informazioni: una sorta di bollettino, con gli annunci da parte dei responsabili delle varie attività, dagli incontri alla vita pubblica. Continua a leggere

VIDEO – L’Informazione? Una lezione “Glocal” da Haiti

IMG_4046Come spiegare a chi non ha computer, a chi non ha quotidiani, cosa sia l’informazione? Ma soprattutto cosa sia quella internazionale, cosa unisce Haiti e l’Italia? Cosa ci fa un giornalista italiano a Mare Rouge?
Ci ha pensato Don Mauro, di fronte ai giovani del paese: in due minuti ha spiegato a quei ragazzi la mia presenza, ha sintetizzato con semplicità e chiarezza quello che nel resto del mondo abbiamo iniziato a chiamare “Glocal“, tra globale e locale. Anche con ironia, ma ne è venuta fuori una lezione in creolo (la lingua di Haiti, un misto tra francese e idiomi locali), dove ci sono tutti gli ingredienti di una informazione “Glocal“: notizie, tecnologia, internet, foto, giornali, Haiti, Mare Rouge, Italia, futuro, speranza, cambiamento. 

Ecco il video “rubato” di questa lezione:

Formare giovani educatori per il futuro di Haiti

IMG_4052Canti, risate, allegria, gioco, tutto quello che si vorrebbe sentire dalle mura di una scuola. Ed è successo anche a Mare Rouge, dove si è appena concluso un corso per educatori. Sono andato ad assistere alla giornata conclusiva di questo corso e l’allegria di questi ragazzi era contagiosa. Un’allegria colma di speranza e volontà. Continua a leggere

Madda e l’aiuto ai disabili, i “segnati”

IMG_3931Maddalena Boschetti è una laica consacrata che si trova ad Haiti da 12 anni, da 5 a Mare Rouge dove si occupa, per conto della parrocchia di Sant’Anna, dell’associazione Aksyon Gasmy, ovvero dei bambini disabili del paese. «Li considerano dei “segnati”, una colpa inflitta alla famiglia per qualcosa che possono aver fatto, una responsabilità considerata soprattutto della madre – racconta Madda, come la chiamato tutti qui a Mare Rouge -. Li tengono in casa, nascosti, si vergognano e se spesso, come capita, il cibo non basa per tutta la famiglia, loro sono gli ultimi a essere sfamati».  Continua a leggere

Attraverso Haiti, dall’altra parte del mondo

IMG_3876Sono appena arrivato a Mare Rouge, nel nord dell’isola di Haiti, dopo 8 ore di Jeep in cui abbiamo attraversato l’isola, non senza sorprese. È buio e il paese lo conosceremo e lo mostrerò domani. Dopo 14 ore di volo in due tratte diverse, abbiamo (io e Stefania, la volontaria che si occuperà per alcuni giorni della parte medica) vissuto Haiti attraversandola quasi completamente, dalla costa all’entroterra. In capitale ci è venuto a prendere Etilius, autista incaricato dalla parrocchia di portarci a Mare Rouge. Continua a leggere