Muceno, Pian Nave, San Michele

smicheleE’ una bella passeggiata con valenze storiche (la linea Cadorna), artistiche (la bella chiesetta romanica a San Michele), paesaggistiche (bei boschi e splendidi panorami sul lago Maggiore). Il dislivello da Muceno a Pian Nave (la parte più impegnativa) è di circa 770 m .  Il tempo di percorrenza attorno alle 5 ore. Si può lasciare la macchina proprio vicino al semaforo di Muceno salendo a sinistra per la strada dapprima asfaltata, successivamente sterrata. All’altezza del cartello blu, si abbandona la strada e si taglia per il bosco, il tratto è a volte impegnativo ma la fatica è ben ricompensata dalla bellezza dei luoghi. Il laghetto a Pian Nave con capanni per l’avvistamento di animali è molto suggestivo. Attenzione ai segnali, non sempre sono ben evidenti. Da Pian Nave si scende verso San Michele, il bosco è molto bello e a tratti restituisce la bella vista del Lago Maggiore.  A San Michele oltre alla chiesetta e proprio al suo fianco, c’è un posto  di ristoro a conduzione familiare. Prendendo la strada per il ritorno dopo una quindicina di minuti si incontra il Pian Cuvinic con impagabile vista sul lago e tavoli da picnic (evitato all’andata avendo tagliato il tragitto nei boschi). Leggi il resto del percorso con le foto sul blog

La strada dei battisteri romanici

battistero san giovanni riva san vitaleLa provincia di Varese nasconde veri gioielli d’architettura medievale, che spesso però si perdono, quasi invisibili in una piazzetta o tra le case moderne. Abbiamo già parlato qui del“campo dei miracoli” di Arsago Seprio, con la basilica romanica e il battistero dello stesso periodo, vi proponiamo ora una specie di “strada dei battisteri”, l’idea per una giornata tra Varesotto e Canton Ticino: dopo aver toccato Arsago Seprio (pochi minuti dall’uscita autostradale di Besnate, sull’A8/A26) si prosegue per Varese, per una visita al battistero di San Giovanni. Continua a leggere

Il maglio di Aranno, nel “sentiero delle meraviglie”

Piccolo fuori porta per Vacanze@varese, proposto dall’amico Paolo Ricciardi, di valganna.info, che racconta cosa nasconde Il “sentiero delle meraviglie“. Siamo in Malcantone, Canton Ticino, e una delle perle proposte è il maglio di Aranno, per il quale proponiamo anche un filmato che vale la pena guardare.

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Un vicino fuori porta, la dolce Morcote

morcoteSettembre, ancora caldo, regala luce e atmosfera che si accende anche senza il sole sul lago di Lugano. Ha stregato perfino Hermann Hesse, che di parole viveva, nutrendosi di queste ambientazioni. Morcote è una piccola e graziosa località sul Ceresio facilmente raggiungibile dal paese di Porto, in Italia, che prende il nome di questo lago prealpino. Continua a leggere

Nel vecchio mulino di Cugliate Fabiasco

A Cugliate, seguendo la via Molinazzo, si é subito attratti da due edifici immersi nel verde: sono il vecchio mulino e la segheria. Abbandonati per molti anni sono stati riscoperti e trasformati in private abitazioni mantenendone le antiche caratteristiche”.
Ha inizio così il salto nel favoloso mondo dei mulini, che inauguriamo dando spazio ad una vera e propria chicca storica proposta con abilità da romanziere dallo scatenato Paolo Ricciardi di Valganna.info. Di seguito il video, e per il racconto potete continuare a leggere qui. Per altre segnalazioni relative a foto, video racconti o storie di mulini potete contattarci a questa mail: vacanze@varesenews.it .

Un agosto a 6 zampe, ecco come è andata

agostoseizampeUn percorso a zonzo per prati e campagne in compagnia del nostro amico a quattro zampe.
Ne avevamo parlato qualche settimana fa, annunciando l’iniziativa “Agosto a sei zampe“. Si trattava di una serie di percorsi tra laghi e fiumi tra Varesotto e provincie vicine da seguire con altri appassionati di natura e passeggiate alla scoperta di posti meravigliosi. Un bel video inviato da Marco racconta come è andata: buona visione! (per vedere il video clicca sulla foto)

Sul Balcone del Verbano ci vado in funivia

funivia lavenoL’antidoto alla voglia di vacanze c’è, costa pochi euro e regala molte emozioni. Basta arrivare a Laveno Mombello– in auto, meglio in treno –  e salire sulla funivia a caccia di nuvole, panorami, sole e voglia di relax. Una delle tante meraviglie del Varesotto è nascosta fra le strade del centro storico della famosa località che si affaccia sul Lago Maggiore, che col suo golfo romantico ha fatto innamorare chissà quanti (vedi fotogallery R.Marcellini).
Proprio a poca distanza dal complesso comunale di Villa Frua ci si può imbarcare per una salita veloce che porta dalle poche centinaia di metri sul livello del mare e praticamente in riva al lago, a oltre 1000 metri del poggio Sant’Elsa. Che c’è da aggiungere? poco, dopo aver visto la bella galleria inviata da una nostra assidua lettrice amante del lago. Nel sito dedicato alla funivia c’è la possibilità di consultare orari, prezzi e altre informazioni utili sul come mangiare e dormire sul balcone più bello del Lago.

Quando in colonia si andava al Campo dei Fiori

colonia campo fioriIl “mi ritorni in mente” non ha fine, tra le pieghe delle nostre montagne, quando chi ha conoscenza storica si impegna per documentare ricordi e luoghi. Proprio come ha fatto Paolo Ricciardi, curatore del sito valganna.info, che in questi giorni ha pubblicato un servizio, con foto e video, dove si racconta la storia della colonia del Campo dei Fiori.colonia campo fiori

Già autore di un volume sulla colonia del Touring Club Italiano in Valganna, oggi la ricerca dei luoghi di vacanza di un tempo si completa con la colonia “Siro Magnaghi” al campo dei fiori. Continua a leggere