Arriva al Festival di Sanremo 2014 tra le nuove proposte eppure, chi conosce Zibba, sa che a salire sul palcoscenico dell’Ariston sarà un artista con una lunga carriera alle spalle. Zibba infatti, pubblica il suo primo disco nel 2003 e con gli Almalibre porta avanti una carriera discografica fatta di successi e di collaborazioni importanti. Negli ultimi tempiZibba è arrivato alle orecchie degli spettatori di X-Factorperchè autore, insieme a Tiziano Ferro, della canzone con cui Michele Bravi ha vinto l’ultima edizione del talent show. Ma prima c’è stata la vittoria della Targa Tenco, le collaborazioni con artisti come Finardi, Tonino Carotone o rapper come Clementino. Un sound in bilico tra il roots rock e la poetica dei grandi cantautori, voce roca ed emozionante, Zibba sarà sul palcoscenico dell’Ariston con il brano “Senza di te”. «È una canzone d’amore reggaeggiante che racconta della mia esperienza personale. E’ una canzone che parla di una storia d’amore e di quando ci dimentichiamo di sottilineare l’amore e la sua importanza. Molte volte diamo per scontato la persona che ci sta accanto, invece è imporante non darsi per scontati».
Perchè hai scelto questo brano per il Festival di Sanremo?
«Perchè all’interno c’è anche una frase dedicata a mio figlio. Come papà volevo dedicare questo festival a lui. All’interno della canzone c’è una frase che dice: “Vedremo i giorni fiorire negli occhi di un figlio che avrà i miei bottoni…”»
Vi aspettavate di essere scelti per la kermesse?
«Lo speravamo. Credo che sia un passaggio importante per la carriera di un’artista ma non la prendiamo con ansia. Pensiamo che sia una bella occasione da vivere con gioia, ci piace l’idea di essere lì e di presentare la nostra musica ma non credo si tratti di una svolta o dell’opportunità della vita. La svolta è quando ti illumini nella vasca da bagno e capisci che nella vita tutto è più facile di quello che sembra. La musica è una cosa meravigliosa, ma è solo una parte di me».
Durante Sanremo uscirà anche il vostro nuovo album…
«Sì, si intitolerà “Senza pensare all’estate” e sarà composto da dodici nuovi brani. Sette canzoni della nostra storia, tre inediti e due che ho scritto per altri, quello per Cristiano De Andrè e quello per Michele scritto con Tiziano Ferro e che ha portato in finale a X-Factor»
Come è andata la produzione di quest’album?
«Molto bene. I lavori procedono e siamo molto contenti di vedere la collaborazione con Andrea Pesce, Fish, musicista e produttore che stimo da tempo. Lavorare con lui è una grande cosa e in studio si registra una bella atmosfera»
Con quali altri artisti vorresti collaborare?
«Se penso ad artisti stranieri ti dico Tom Waits, non è facile ma non è da escludere che un giorno non riesca a trovare il suo numero di telefono. Se penso agli italiani, mi vengono in menti molti produttori e compositori come Caparezza o Silvestri. Adesso però sono concentrato sui nuovi progetti e voglio dedicare questo tempo a noi».
La collaborazione con Tiziano Ferro invece come è andata?
«Ci siamo conosciuti tre anni fa. Mi chiamò quasi dal nulla e mi propose di scrivere qualcosa per lui e così è nata la collaborazione. Io scrivo tantissimo. E’ stato molto bello collaborare con lui, bello l’atteggiamento che ha nei confronti della musica».