Arrivano cantando i Ricchi e Poveri ospiti domani sera (mercoledì) al Festival della Canzone Italiana dando il via al filone “Sanremo Story” che avrà il clou venerdì sera. “Faremo i padroni di casa, aprendo la porta ai giovani”. “Facciamo porte dell’arredamento del Festival da sempre” continuano a raccontare Angelo Sotgiu, Angela Brambati, Franco Gatti ricordando che artisticamente sono nati a pochi chilometri di distanza da qui, a Genova.
Sull’Ariston tornano dopo vent’anni e oggi tornano portando la loro hit per eccellenza “Sarà perché ti amo” e promuovendo il loro nuovo album “Perdutamente amore”.
Intanto ricordano: ““Ricchi e Poveri” è un nome che ci ha dato Franco Califano quando ci incontrò perché eravamo ricchi di spirito ma poveri di soldi. Erano altri tempi per la musica ma anche oggi ci sono ottimi artisti anche se hanno ancora più difficoltà a farsi conoscere”. Il tutto senza togliere la magia alla serata in arrivo e spiegando “Noi non ci sentiamo nostalgici, arriviamo al Festival e portiamo quello che siamo e siamo sempre state”. A chi chiede cosa pensano di questo festival “di sinistra” rispondono: “Sanremo è Sarnemo, è come il Natale non c’è politica è una festa”. E continuano: “Oggi è il presentatore che scegli gli artisti. La storia che vengono scelte le canzoni inviate alla commissione non è mai stata vera. Credo piuttosto che si voglia dare spazio a progetti o artisti che lo meritano”.