Sono tanti i bambini in giro con le taniche, a volte vuote, a volte piene. Escono di casa e vanno a prendere l’acqua alla fonte. Se sono fortunati vivono vicino al centro di Mare Rouge dove da un anno è entrato in funzione l’acquedotto con quattro punti di distribuzione.
I meno fortunati, invece, hanno molto cammino da fare. Questa foto è stata scattata sulla strada che dal centro porta a Damè, a circa mezz’ora dalla fonte. Stavo tornando dall’ambulatorio a piedi in direzione opposta alla sua.
Le taniche sono piene e il bambino, che sembra non abbia più di cinque anni, ha appena fatto una pausa appoggiandole a terra. Sono le 11 del mattino, il sole è quasi a picco, e quelle che porta sono due bidoncini da circa 1 e 3 litri. Pieni. Non so quanta strada avesse da fare ancora.
Archivio mensile:settembre 2013
No foto, no foto, prendi una parte di me
Questo spazio è senza foto. Volutamente. È per rispetto a tutti quelli che per strada mi dicono di non voler foto, che si girano dall’altra parte appena punto l’obiettivo. Se me ne accorgo in tempo non scatto la foto e chiedo scusa. Altrimenti, se capisco troppo tardi, non la pubblico. Continua a leggere
FOTO – Una giornata in ambulatorio
Dopo aver raccontato la giornata al dispensario di Mare Rouge, ora lasciamo posto alle immagini, a quei pazienti che si sono recati numerosi alla visita con il medico volontario Stefania. Sono persone soprattutto anziane, donne e bambini, che si sono presentati con diverse patologie curabili con antibiotico. Tutte disponibili a mostrarsi, a farsi fotografare. Ecco i loro volti, alcuni molto segnati anche dalla malattia. Continua a leggere
Una giornata tra i malati: “È come mettere una pezza momentanea”
Una giornata tra i malati, lunga e difficile. È lunedì ed è ricominciata l’attività del paese dopo la breve pausa festosa di domenica mattina. Anche i volontari fanno ripartire le attività nel loro ambito di competenza. Oggi ho “seguito” Stefania Falcone, 28enne originaria di Salerno che vive a Tradate da dieci anni. Lavora come cardiologia all’ospedale di Circolo di Varese e ha scelto di utilizzare le sue ferie per fare il medico generico a Mare Rouge. Domenica mattina, durante la messa è stata annunciata l’apertura del “dispensario”, una sorta di ambulatorio per le visite ai malati, grazie alla presenza di Stefania. Una struttura situata a mezz’ora di cammino dal centro. Ci si impiega anche molto di più dalle altre frazioni del paese. Continua a leggere
FOTO – I volti dei volontari
Sono i volontari che in questo periodo danno una mano alla parrocchia di sant’Anna, a Mare Rouge, nell’entroterra di Haiti. Qualcuno ha rinunciato alle ferie, qualcun altro si è preso una pausa dal mondo. Hanno in comune il tempo donato a supporto dell’attività di don Giuseppe e don Mauro.
Oltre a loro ci sono anche quelli che sono tornati a casa da qualche giorno e di cui purtroppo non ho foto. Nel gruppo che vi mostro sotto vi sono anche le persone della casa parrocchiale, gente del posto, che aiuta i don e i volontari nell’organizzazione delle giornate.
Ed ecco i volontari presenti a Mare Rouge in questi giorni. Continua a leggere
“Gli haitiani devono avere più fiducia in se stessi”
Rodolph Balthazare è il parroco di Mol san Nicolà, il paese sul mare a quasi 20 chilometri da Mare Rouge. Siamo andati a trovarlo con Don Mauro perché, oltre a rapporti di buon vicinato, è anche il decano del decanato di Mol, che riunisce sei parrocchie della zona, in un territorio davvero molto esteso. Continua a leggere
FOTO – Dove Colombo arrivò con le sue caravelle
Haiti, la perla dei Caraibi. Quella dove Cristoforo Colombo arrivò con le sue navi il 5 dicembre del 1492 trovandosi di fronte, si narra, persone piene d’oro. Da allora una delle isole più ricche del centroamerica è stata saccheggiata per secoli, depredata di quelle materie prime che oggi non ci sono più.
Questa sera siamo andati a Mol san Nicolà, proprio sulla spiaggia dove arrivò Colombo. E ci siamo trovati di fronte alla “Perla dei Caraibi“.
FOTO – Sulla strada per Digotry, volti e vestiti
Un’altra messa è stata celebrata domenica lontano dal centro di Mare Rouge. Si tratta della frazione di Digotry. Su come è andata in paese lo abbiamo già raccontato nell’articolo dedicato alla domenica. E dopo aver mostrato i volti e i festiti della festa a Mare Rouge, ora è il momento di far parlare le immagini di Digotry: dalla strada per raggiungere la chiesetta improvvisata, fino ai volti e ai vestiti delle persone che si sono preparate alla giornata di festa. Continua a leggere
FOTO – I volti e i vestiti della domenica a Mare Rouge
Ed eccoli i volti della domenica. Sono loro le persone che formano la comunità di Mare Rouge. Tutte con il vestito della domenica, perchè è il giorno in cui ci si incontra, si parla e si condivide. Più tardi metteremo anche le foto della seconda parte della mattinata: i volti di Digodry, una zona di Mare Rouge piuttosto lontana, dove però si è svolta la festa anche là. Per ora ecco i volti del centro del paese in questo giorno speciale. Continua a leggere
La domenica si tira fuori il vestito più bello
La domenica è il giorno della festa. In tutti i paesi del mondo si tira fuori il vestito pulito e ci si presenta alla messa in chiesa. Succede anche qui a Mare Rouge, dove la celebrazione non è solo preghiera, ma un modo per fare comunità e avere informazioni. La cerimonia dura più di due ore e non ci sono solo le preghiere e il Vangelo. La chiesa, a Mare Rouge e in tutte le sue località, è un luogo di incontro dove vengono date le informazioni: una sorta di bollettino, con gli annunci da parte dei responsabili delle varie attività, dagli incontri alla vita pubblica. Continua a leggere