Un progetto, una visione

Non dico un’utopia, che suona troppo “vintage” ma com’è possibile che la politica, sia essa di destra, di centro o di sinistra, non riesca ad esprimere un progetto di società, una visione del mondo, un’architettura della comunità che vorrebbero realizzare, che possa illuminare il futuro di coloro che affidano ai politici il faticoso compito futurodell’amministrazione della cosa pubblica? E’ vero che siamo noi un po’ la politica, nel modo in cui ogni giorno scegliamo, operiamo, decidiamo delle cose pubbliche e private. Ma la politica con la p maiuscola dovrebbe essere in grado, non di far sognare, ma di raccontare chiaro il progetto. Oggi non ci sono progetti? Oppure nessuno è più in grado di formularne uno, tutti presi ad inseguire uno straccio di consenso gridando Imu, Iva, tasse o euro? E’ questa la politica? Fare piccole promesse che a fatica si riescono a mantenere?

Alla politica chiediamo di vedere lontano ma fino ad oggi non è riuscita ad illustrarci neanche il passato.