L’origine del disincanto

I dati sono disarmanti, tra coloro che non votano, che sono nauseati, smarriti, indecisi, insofferenti e disincantati dalla politica e dai partiti. I partiti sono al minimo storico della loro credibilità e il nuovo che avanza invecchia alla velocità della luce così da alimentare ulteriormente il disincanto che si fa cronico. Ma perché la politica non riesce ad incidere sulla vita dei cittadini in modo serio, profondo? Perché la politica non ha un’idea di futuro, non ha un progetto di società da offrire ai suoi elettori? Perché i partiti sparano promesse poco credibili illudendo i cittadini oramai indifferenti alla cosa pubblica?Disincanto 2

Proviamo a dare una lettura al fenomeno. La politica è diventata minimalista, oligarchica e autoreferenziale: pensa a conservare il potere che ha faticosamente conquistato. Gli spazi di manovra per incidere con un vero progetto sulla realtà economica e sociale è bassissimo. Da una parte l’Europa detta vincoli, impegni, regole e diktat per cui i governi nazionali devono muoversi negli spazi interstiziali, sempre rispettando con molta fatica i molti vincoli  e gli impegni molto gravosi: pareggio di bilancio, politica monetaria sottratta alla sovranità nazionale, parametri di Maastricht, politica agricola comune, standardizzazione dei prodotti alimentari, quote di produzione,  finanziamenti decisi da 27 paesi che si accordano a fatica sulle scelte. Per cui un’ Europa che dà regole, vincoli, ma non ha una visione del futuro, non riesce ad avere una fiscalità comune, non vuole avere un solo esercito  per risparmiare soldi sulla voce difesa del proprio bilancio.Goldman

Poi c’è l’influenza della finanza che è la vera regista del film, unitamente agli organi che la circondano: agenzie di rating, banche d’affari, il gigante Goldman Sachs, e le grandi organizzazioni internazionali come “l’organizzazione mondiale del commercio” (Wto), il G20, per non parlare delle organizzazioni semi-ufficiali come la “Trilaterale” o il “gruppo Bilderberg”, che riunendo i potenti della terra, fa accordi segreti sui destini dell’economia e delle società.

Altro soggetto in campo sono i grandi gruppi multinazionali che hanno la forza economica di poter sedersi al tavolo della politica per dettare le regole e fare richieste che vadano nella direzione dei loro interessi. In tal senso pare che la riforma costituzionale bocciata dagli italiani nel 2017 fosse in parte ispirata da gruppi finanziari interessati a indebolire il sistema di welfare italiano.

Poiché il vero potere sta nelle mani di questi organismi sovranazionali che possiedono la forza economica di influenzare la politica, la politica diventa inesorabilmente debole, fragile, incapace di contrapporsi e di avere uno sguardo sul futuro dei suoi cittadini e un progetto di società organico e compiuto. La politica diventa il servo sciocco di poteri che le ordinano cosa deve fare se vuole conservare i piccoli   privilegi di chi ne fa parte. Stando così le cose non possiamo aspettarci nulla di più del desolante panorama che questi anni è andato via via profilandosi: il disincanto e la tristezza vincono su tutti e la liturgia del voto si svuota ancor di più. Si va a votare pensando ad altro consapevoli che il giorno dopo sarà peggio di quello prima.

Governo inutile…….. al paese

Non mi si dica che non si trova una maggioranza trasversale per disegnare una legge elettorale che possa consentire il popolo italiano di andare a nuove elezioni in tempi rapidi perché non ci credo.

Forse non c’è la volontà politica poiché gli uni si appoggiano agli altri tenuti insieme dalla paura del voto. Di Gregorio

Il governo attuale non è di “larghe intese” ma di “ampio compromesso” e a fare compromessi su tutto si smarrisce il progetto e l’idea di governo. L’Italia necessita scelte coraggiose,  decisive e soprattutto un progetto e un’idea di società che questo governo di compromesso non è in grado di produrre, trascinando così il paese nell’immobilismo e  nello scoramento totale della maggioranza degli italiani.

In più un giorno si e l’altro pure le minacce aleggiano sulla tenuta del governo essendo alleati di colui che è sospettato aver compiuto un vero e proprio colpo di Stato comperando senatori per fare cadere il governo Prodi. Legge elettorale subito ed elezioni immediate! Cos’altro?

Un piccolo passo per il PD, un grande passo per il rinnovamento

Che dire, quando le nebbie calano e l’epoca è difficile, procedere a piccoli passi aiuta. Passare dai grandi proclami di principio fino all’annusare il profumo dei legni degli scranni del senato a volte fa fare ragionamenti pratici sul destino del proprio paese. Dietro l’imponente macchina grillesca ci sono  donne e uomini che pensano, ragionano e valutano. Questo fa ben sperare per il prossimo e più cruciale passaggio: il varo del governo. Se si transita tra le aguzze rocce della fiducia presentando un governo di personalità di alto profilo non ci sono ragioni di principio che terranno di fronte alla grande responsabilità che grava sulla testa dei nuovi senatori del movimento cinque stelle. Certo un brivido lungo la schiena gli italiani lo staranno sentendo, ma il momento è così. Vediamo l’aspetto positivo di rinnovamento e incrociamo tutto quello che si può incrociare. Il resto è una burrasca.senato

Nuvole all’orizzonte

Vedo brutti segnali che si affacciano all’orizzonte. Che si sommano alle prospettive incerte dell’esito della consultazione elettorale del 24 febbraio.

La vendita del canale tv La7 sta avendo una sospetta accelerazione e sembra che il compratore sarà un amico di B. Ma proprio non riusciamo ad avere un politeismo dei punti di vista?vento

Il cardinale Scola incontra il Papa dimissionario e viene dato tra i papabili. Ma non basta lo strapotere che Comunione e Liberazione ha in Lombardia e in Italia? E non sono sufficienti gli scandali legati alla gestione ciellina di Formigoni alla regione?

Dopo che abbiamo constatato che il sistema “tangenti” è più florido e vitale di prima dobbiamo proprio piegarci una volta ancora alla volontà di poteri autoreferenziali a cui non sta certo a cuore il bene dei cittadini anonimi?

Spero in un vento forte di maestrale che disperda le nuvole e faccia una bella pulizia delle incrostazioni del potere…… Buon vento!