Così fan tutti ……… o quasi.

Il sistema della politica in Italia è come un padre impazzito che comincia a spendere in modo forsennato per regali e regalini per riuscire a conquistare  l’amore dei suoi figli poiché ha smarrito la via maestra della sua autorevolezza e carisma. L’amore che il padre compera è speculare  al consenso che l’amministratore cerca per restare in sella, per salvaguardare il suo potere, la sua poltrona e i suoi privilegi. La competizione dunque si fa sleale e chi più offre più potere conserva. Il sistema si corrompe e diventa marcio al suo interno. Non è più possibile agire diversamente poiché chi dispensa favori è più eleggibile di chi cerca di governare  con autorevolezza, attenzione e rigore. La saggezza non paga, paga invece la scorciatoia. Ma questo lo si sapeva. Quello che invece sembra una novità è che questa modalità diventa sistema, i partiti sono una macchina per rastrellare soldi pubblici che vengono distribuiti senza controllo e senza una giustificazione legata al bene comune. Il denaro pubblico diventa  mattoni per costruire la propria visibilità. Continua a leggere

Qual è il tuo prezzo?

Osservando, basito, il transito continuo di parlamentari dall’opposizione verso la maggioranza di governo mi è sorta spontanea una riflessione che conferma il perché la madre di molte delle  disgrazie del nostro paese di oggi è la mancanza di una legge sul conflitto di interesse. La ragione che spinge tutte le democrazie occidentali ad impedire che un ricco signore possa prendere il potere è proprio quella di impedire che ci possa essere un “mercato” del consenso.
Un mercato che, vista la strapotenza Continua a leggere

Ignoranza e corruzione

E’ nello spazio dell’ignoranza che nasce e matura la corruzione. Insegnando economia mi rendo sempre più conto di quanto sia complessa la macchina statale, di come esistano forme giuridiche, societarie ed escamotage finanziari per trovare soluzioni ai complessi problemi che la politica si trova ad affrontare. L’insegnamento dell’economia politica, inteso come una forma di “moderna educazione civica” dovrebbe essere un insegnamento obbligatorio per tutti, giovani e adulti. Continua a leggere