Proprio nel giorno in cui in Cile si riesuma la salma del poeta Pablo Neruda per cercare di capire se fu Augusto Pinochet ad ucciderlo oppure una malattia, in Gran Bretagna si preparano le esequie ufficiali per la lady di ferro Margaret Thatcher. Leggo opposti inconciliabili: Obama che dice che è scomparsa un’amica degli USA con la regina di Inghilterra che andrà ai funerali e Ken Loach che vorrebbe “provocatoriamente” privatizzare il suo funerale mentre a Glasgow festeggiano la sua morte. Forse bisogna ricordare alle giovani generazioni che M. Thatcher intratteneva rapporti amicali con il dittatore Augusto Pinochet, odiava la classe operaia e si è battuta contro i minatori in modo brutale. Il thatcherismo rappresenta la quintessenza del liberismo sfrenato, proprio ciò per cui ora siamo in questa lunga, profonda e tragica crisi. Ha provocato disastri sociali, povertà e miseria, e ha fatto pagare alla classe operaia le sue ricette neo-liberiste. Mi sarei aspettato più sobrietà da parte di tutti, ma soprattutto da coloro che vogliono trattarla come un’icona della modernità. Non è un’eroina moderna e non merita celebrazioni. Riposi in pace.