Italia, arrivederci!

Forse dovrei andare a letto, ma il sonno stasera proprio non vuole arrivare.

Tra poche, pochissime ore, inizierà questo lungo viaggio in Senegal. Sarà uno dei viaggi più importanti della mia vita, forse proprio il più importante.

In questo momento faccio fatica non solo a scrivere come mi sento ma anche e soprattutto a capirlo io stesso. E’ un mix tra eccitazione e paura, tra tensione e stupore. Questo viaggio, in effetti, sarà un po’ un salto nel buio in un Paese lontano e sconosciuto ma penso, anzi ne sono certo, che il mese che passerò in Senegal mi cambierà profondamente. Con questo blog cercherò -con i miei 6 compagni di viaggio- di raccontarvi il Senegal per come lo conoscerò. Per questo motivo chiedetemi qualunque cosa: dubbi, curiosità, notizie sono più che graditi. Oltre a cercare di rispondervi mi aiuterete a valutare aspetti che forse non avrei considerato. Quindi non siate timidi, mi raccomando!

E per salutare ognuno di voi vi faccio un piccolo regalo. Vi mostro le 3 location principali di questo viaggio. La prima -e principale- sarà Guediawaye, un “quartiere” della periferia di Dakar dove risiederemo per la maggior parte del tempo. Un altro lungo periodo sarà a Mboro, un villaggio lungo la costa del Paese, a nord della capitale mentre il terzo luogo sarà Joal-Fadiouth, un paese di pescatori non molto lontano dal confine con il Gambia.

Quando leggerete queste poche righe, io probabilmente sarà in volo. Partirò alle 13.35 da Malpensa con un aereo marchiato Royal Air Marocc (un po’ di pubblicità gratuita dai!) e dopo una sosta di circa 10 ore a Casablanca dovrei arrivare a Dakar all’alba di martedì.

Si accettano scommesse su quante valigie arriveranno a destinazione! 🙂

Marco