Un pò di storia col Tip-tap!

«TIP TAP!»…Ecco il suono della scarpa battuta ritmicamente sul pavimento, una podopercussione effettuata alternativamente col tacco e la punta delle scarpe!
Verso la metà del XIX° secolo, la « giga » o « clog dance », famosa danza del 1500 dei contadini irlandesi è stata esportata in tutta l’America: i ballerini battevano il pavimento con i piedi ad una velocità impressionante con ritmi vivaci, mentre le altre parti del corpo restavano ferme. Da questo ballo è nato il tip-tap !
Dopo alcuni anni, per ottenere più suoni, sono state create delle scarpe da ballo con rinforzi metallici ai tacchi e alle punte. Inoltre, grazie a Fred Astaire e i film degli anni ’40 e ’50, il tip-tap è diventato un ballo di moda, conosciuto dappertutto.

Con l’occasione del sdancersuo Centenario, il Palace Grand Hotel Varese ha deciso di organizzare una proiezione del film francese “The Artist” uscito nel 2011, dove potete avere la fortuna di rivedere questo ballo sorprendente !
Per i più curiosi, una piccola lista dei passi base da scoprire subito!

  • Clap : battito con le mani
  • Tap : battere la ½ punta senza peso del corpo
  • Step : battere o camminare sulla ½ punta trasferendo il peso
  • Hop : salto su un piede
  • Spring : salto sull’altra gamba

Allora se volete vivere la magia del Tip-tap, vi aspettiamo il 10 Luglio al Palace Grand Hotel Varese per l’apericinema « The Artist ».
Per più informazioni e prenotazione :  www.palacento.com

Via alla creatività dei bimbi con l’Art Nouveau!

Protagonisti del prossimo evento di domenica 2 giugno, che fa parte della programmazione di eventi di Palacento, saranno i bambini da 5 ai 12 anni, che avranno la possibilità di dare sfogo alla loro creatività e di conoscere più da vicino le caratteristiche del Liberty. Durante i laboratori infatti, dopo un breve tour nel parco per prendere ispirazione dalla natura che circonda il Palace Grand Hotel di Varese, i bimbi potranno decorare una cornice che servirà a custodire una foto in bianco e nero che li ritrae personalmente!
Ma quali sono gli elementi distintivi dello stile Liberty?

Il nome fu coniato da Henry Van de Velde che configurò l’Art Nouveau come stile ad ampio raggio, che abbracciava i più disparati campi – architettura, decorazione d’interni, gioielleria, mobiliario e tessuti, utensili e oggettistica.
Una delle caratteristiche più importanti di questo stile è l’ispirazione alla natura, di cui studia gli elementi strutturali, traducendoli poi in linee dinamiche e ondulate, con tratti «a frusta». Semplici figure quindi sembravano prendere vita e evolversi naturalmente in forme simili a piante o fiori.
In architettura, l’Art Nouveau fa uso di materiali moderni come ferro battuto, ghisa e acciaio, utilizzati per le loro qualità strutturali, ma anche per la facilità con cui possono essere plasmati in linee flessuose, esattamente come succede in natura.

E allora che i bimbi si divertano a creare, facendo un tuffo nel 1913!

Ti va di ballare?

…oltre a essere il titolo di un famoso film con Antonio Bandera, è anche un invito che tutte le donne desidererebbero ricevere dal proprio partner…ma come si usava fare in passato?carnet da ballo 1913

Facendo la sua comparsa nei primi anni dell’800, il Carnet da Ballo diventa il protagonista in assoluto di Serate di Gala, Cerimonie e Serate Danzanti. Per tutto l’Ottocento, è un inseparabile compagno sul quale annotare il nome delle persone con cui si desidererebbe danzare durante la serata.
Il Carnet da Ballo nasce come un cartoncino o foglietto che veniva distribuito all’ingresso del ballo assieme ad una piccola matita, spesso era decorato a mano dagli stessi organizzatori della Serata, o altrimenti veniva stampato in caratteri eleganti e con una copertina riccamente illustrata, sulla quale erano riportati la data e il nome dell’evento.
Al suo interno vi era la lista delle danze con la descrizione, ed era suddivisa in due parti: le danze che si facevano prima e dopo la pausa che si effettuava verso la mezzanotte, durante la quale veniva servito il buffet.
Il Carnet non era soltanto un taccuino per la serata ma anche un ricordo del Ballo e delle persone con cui si aveva avuto il piacere di danzare.

Se siete quindi appassionati di balli tradizionali, e se volete vivere anche voi l’emozione di essere invitati da un cavaliere o da una dama per un ballo, vi aspettiamo l’11 maggio alle ore 20.00 presso il Palace Grand Hotel di Varese, per la serata “Gran Ballo del Centenario”, un’occasione unica, che capita solo una volta ogni 100 anni!

 

Chi era Piero Chiara?

Per tutti gli appassionati della lettura, ma soprattutto della scrittura, ecco un‘iniziativa che fa per voi: Palacento, in occasione del centenario del Grand Hotel Palace di Varese, in collaborazione con l’Associazione Amici di Piero Chiara, ha istituito un premio per la narrazione dal titolo “SUITE 303, sogni incontri e misteri di una notte liberty al Palace Grand Hotel Varese”.

Ma andiamo a scoprire di più sull’autore varesino:
Piero Chiara nasce nel 1913 a Luino, da papà Eugenio e da mamma Virginia. Durante la sua infanzia studiò, non certo con diligenza e costanza, in diversi collegi religiosi e solo nel 1929 ottenne il diploma di licenza complementare e in verità completò la propria formazione culturale da autodidatta. Dopo aver trascorso un periodo viaggiando per l’Italia e la Francia, nel 1932, più per accontentare i familiari, trovò un impiego nella magistratura come “aiutante di cancelleria”. Nel 1936 si sposò ed ebbe un figlio e dopo la breve chiamata alle armi, fu costretto a fuggire in Svizzera (1944) in seguito a un ordine di cattura emesso dal Tribunale Speciale Fascista. Finita la guerra, Continua a leggere

La caccia ai tesori Liberty continua…

A tutti i professori della provincia e a tutti gli studenti delle scuole superiori, una buona caccia_al_tesoro_def4notizia in arrivo: Palace Grand Hotel Varese ha deciso di posticipare la data delle iscrizioni al concorso dedicato alle scuole “Caccia ai Tesori Liberty”, istituito in collaborazione con l’Ufficio Scolastico della provincia di Varese. In questo modo le classi che ancora non hanno avuto la possibilità di iscriversi, o che hanno visto il concorso in ritardo, potranno cimentarsi in questa avventurosa iniziativa!

In palio un delizioso apericena offerto da Palace Grand Hotel per festeggiare la maturità!

E allora forza, le iscrizioni durano ancora solo fino al 30 di marzo!
Per maggiori informazioni www.palacento.com oppure chiamate il numero 0332327100.
Affrettatevi!!!

Scoprendo il Liberty

Una giornata orgaLibertynizzata da Palace Grand Hotel Varese, alla scoperta delle bellezze Art Nouveau che caratterizzano la nostra Provincia, accompagnati da una guida turistica che illustrerà la storia e le curiosità delle mete in programma. Prime due tappe di domenica 3 marzo, del ciclo di eventi “Sulle tracce del Liberty”, sono il maestoso Palace Grand Hotel Varese, che sovrasta la città da Colle Campigli; e lo storico Birrificio Angelo Poretti, produttore ultracentenario della bevanda più apprezzata al mondo.
In collaborazione con l’Agenzia del Turismo.
Visita guidata gratuita, spostamenti in autobus. Posti limitati, prenotazione obbligatoria.
PER CHI VUOLE: “Cena Liberty” a pagamento ( 29 euro per persona, menu bimbo 10 euro) su prenotazione