L’Uomo ragno entrerà a Eurodisney

uomoragno_starcomics_1Topolino compra l’Uomo ragno, la Disney ha acquistato la Marvel. La seconda da qualche anno si era anche lanciata, con grande successo, nella produzione di film tratti dai propri fumetti, soprattutto per quelli nati dal genio di Stan Lee. Risultato: una rivoluzione per tutto il mondo del cinema fantastico con i protagonisti dei film per ragazzi che, come nei fumetti, hanno profonde ferite. Non solo le edificanti storie della Disney degli ultimi anni (quelle dei primi anni volute ad Walt Disney erano profondamente più inquietanti), bensì storie di personaggi tormentati, come un isolato Superman che cerca la normalità assomigliando agli umani; oppure uno Spiderman costretto a rinunciare alla vita privata e mosso dai sensi di colpa per la morte del nonno; o ancora gli eroi di X-men costretti loro malgrado a difendere un’umanità che dà loro la caccia.

Non sono mai stato un estimatore, Uomo ragno e Fantastici quattro a parte, dei fumetti della Marvel. Ma devo riconoscerlo: hanno sicuramente “stregato” e cresciuto più di una generazione.

Disney ha conquistato un’altra fetta di pubblico, sicuramente non indifferente, ha raccontato storie per grandi e piccoli. E non solo con finali edificanti. Ma l’aurea della Disney è sicuramente quella della favola.

Ora cosa succederà? Semplicemente, non cambierà nulla. Disney e Marvel terranno il loro marchio, faranno i loro fumetti, i loro film, terranno le abitudini dei diversi personaggi. Esattamente come accaduto con l’altro braccio della Disney, la Pixar che negli ultimi hanno ha creato i capolavori di Nemo, Monster & C., Cars e Wall-E.

L’unica cosa che cambierà, e qui cito il chiaro e semplice commento di un amico, l’Uomo ragno entrerà ad Eurodisney.