Non ci si annoia (non troppo) a guardare Oggi sposi, l’ultimo film di Luca Lucini, ma sinceramente la commedia italiana ha sfornato di meglio (vedi Diverso da chi?). Dopo aver visto il bel Basilicata coast to coast, Oggi sposi è stata una vera delusione: un cast all star per una storia banale, semplice, prevedibile e dall’intreccio da film corale che non aveva nemmeno tutte le connessioni narrative al punto giusto. Si salva solo l’interpretazione di sue attori: Michele Placido e Filippo Nigro. Ma quando si arriva a scegliere delle cose positive nel complesso di un’opera, vuol dire che in quel “complesso” c’è qualcosa che non va.
Insomma da Luca Lucini, giovane regista che sta crescendo nella scuderia Cattleya, mi aspettavo qualcosa di più, soprattutto dopo le belle prove L’uomo perfetto e Solo un padre. Invece, sembra proprio che quando le star sono troppe, il prodotto perda di consistenza mettendosi troppo al servizio del mercato.
Nella mia tv di casa (purtroppo la sala è tornata a essere un miraggio lontano… ahimè) sono arrivato in fondo al film per “dovere di storia”, per concludere la serata. Mi sa che, però, dovrò imparare ad adottare anche al cinema il decalogo di Pennac sui diritti del lettore, in cui primeggia il diritto di non abbandonare il libro (il film?) quando si vuole.