“La politica è solo un patto tra postulanti“. Che schifo. Leggendo i giornali di questi giorni, con le dichiearazioni di guerra tra Fini e Berlusconi, che dicono tutto e il contrario di tutto, non può non venirmi in mente il bel serial tv I pilastri della terra, tratto dal gigantesto libro omonimo di Ken Follet. Lì c’erano intrghi, tradimenti, diplomazia e addirittura omicidi in nome della politica.
Quella frase assume nel corso del serial, ambientato nel Medioevo in Inghilterra, un significato sempre più dispregiativo. Tanto lo assume oggi, dove i giornali e i media vengono usati dai diversi leader politici per parlarsi e minacciarsi, per acquisire potere e contrattare poltrone e incarichi. Come se la corruzione fosse solo uno scambio di soldi, non le promesse di un futuro lungimirante, in politica o in altro. Come se la politica fosse definita come merce di scambio, non come fine ultimo per il miglioramento del modo di vivere.
La politica è invece vista come mero patto, accordo, contratto, tra due parti che fanno solo i propri interessi, o gli interessi di un potere in mano a pochi.
La politica è solo un patto tra postulanti. Che schifo.