Serata ricca di film per questo post festa di mercoledì 2 novembre sulle reti free del digitale terrestre. Vediamo cosa propone la nostra selezione.

VECCHI CANALI DEL DIGITALE TERRESTRE
Non solo calcio con le qualificazioni della Champions League che vede protagonisti Inter-Lille (Rai1, ore 20.30). Ci sono anche film come Che – L’argentino (La7, ore 21.10) prima parte del dittico dedicato al rivoluzionario e firmato da Steven Soderbergh (già autore di Traffic e altri Ocean’s Eleven). Per chi ama il thriller c’è il bel Collezionista di Ossa (Reet4, ore 21.10) per la regia diPhilippe Noyce, storia di una caccia al serial killer realizzata prima che il genere venisse inflazionato, ancora orginale oggi e migliore di tante altre inutili pellicole di genere. Prima tv anche per L’amore all’improvviso (Rai2, ore 21.10) melodramma franscientifico con protagonista una donna che viaggia nel tempo per salvare la vita al marito affetto da una rara malattia.
Fiction con la produzione italiana Un amore e una vendetta (Canale5, ore 21.10) con Anna Valle e Alessandro Preziosi che arrivano arrancando alla quinta puntata. Attualità con Chi l’ha visto? (Rai3, ore 21.05) condotto da Federica Sciarelli, oppure con le inchieste giornalistiche e satiriche de Le iene show (Italia1, ore 21.10).

NUOVI CANALI DEL DIGITALE TERRESTRE
Su tutti naturalmente il capolavoro di Alfred Hitchcock La donna che visse due volte (Iris, ore 21.10) con Jams Stewart che perde la moglie ma che continua a rivederla, tra mistero e amore. Altro grande film è naturalmente il bellissimo Irma la dolce (RaiMovie, ore 21) per la regia di Billy Wilder con Jack Lemmon che si innamora a una grande Shirley MacLaine, prostituta che non cerca redenzione. Ironico, tagliente, cattivo. Un capolavoro.
Lasciamo stare Pearl Harbor (Rai4, ore 21.10) di Michael Bay che abbina l’azione alla Armageddon a un fiml di guerra in vecchio stile. Risultato sconclusionato e a volte noioso.

VISIONI NOTTURNE
Un altro capolavoro per questa sezione: Barry Lindon (Iris, ore 23.35) di Stanley Kubrick, epopea irlandese del ‘700 con una fotografia spettacolare, ogni inquadrtura sembra un quadro del periodo. Un piacere per gli occhi.