Stasera in Tv – 17 ottobre

Il lunedì è quasi sempre una bella serata per le proposte sulle reti free del digitale terrestre. Non è da meno questo 17 ottobre. Vediamo cosa propone la nostra selezione.

VECCHI CANALI DEL DIGITALE TERRESTRE
Su tutti il bel film Il negoziatore (Rai3, ore 21.05) con Kevin Spacey esperto nel trattare con rapitori, che si ritrova accusato di un crimine. A sua volta interviene un altro negoziatore, Samuel L. Jackson. È una ottima battaglia di dialoghi e azione degna del miglior cinema. Altro film c’è anche Rocky Balboa (Rete4, ore 21.10) con Sylvester Stallone che torna a vestire i panni del pugile più famoso del cinema; lo fa ripartendo dalla povertà e dalla voglia di riscatto, la stessa che aveva caratterizzato e fatto grande il primo film.
Fiction italiana con Violetta (Rai1, ore 21.10) con Vittoria Puccini nella seconda e ultima puntata della miniserie. Serie tv americana con CSI: Miami (Italia1, ore 21.10), nona stagione per le investigazioni della scientifica condotte da David Caruso.
Attualità un po’ fantastica con Voyager: indagare per conoscere (Rai2, ore 21.05) condotto da Roberto Giacobbo. Oppure più politica con L’infedele (La7, ore 21.10) con alla guida Gad Lerner. Rimane l’intrattenimento con lo show musicale Bailà (Canale5, ore 21.10) talent condotto da Barbara d’Urso.

NUOVI CANALI DEL DIGITALE TERRESTRE
Per chi ama le commedie americane con equivoci c’è E alla fine arriva Polly (La5, ore 21.10) uno dei primi film con Jennifer Aniston allora (2002) all’apice del successo con Friends, qui alle prese con Ben Stiller, con cui intrattiene un burrascoso e contraddittorio rapporto. Divertente.
Sempre  di commedia ma stavolta italiana è Febbre da Cavallo – La Mandrakkata (Iris, ore 21.05), rifacimento del capolavoro anni ’70 con Gigi Proietti. Questo remake dei Vanzina è sempre con Proietti, ma perde un po’ di smalto rispetto al passato, forse perchè la realtà supera a volte la fantasia delle truffe. Western e azione con Blueberry (RaiMovie, ore 21) con Vincent Cassel che interpreta uno sceriffo metà indiano e metà americano, che cerca di far convivere le due culture. Un po’ troppo mistico, ma si lascia guardare.