Riciclare aiuta tutti, e per arrivare a voler bene alle future generazioni occorre conoscere e sapere. Questo è l’intento del nuovo sito di ModusRiciclandi, il progetto che spinge per un consumo consapevole e un riciclo dei rifiuti che ogni giorno produciamo. Un sito, che è anche un portale e quindi uno strumento al servizio dei cittadini.
Uno di questi è senza alcun dubbio la mappa della Varese sostenibile: in una grafica che sfrutta la cartina del territorio e le icone vengono con facilità individuate le attività e i luoghi sul territorio che rispettano la logica dell’ambiente e della riduzione dei consumi: scuole, istituzioni, associazioni e aziende (tra cui anche Varesenews).
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ReMida alla festa di Varesenews
Dopo le serate del 141tour, proporremo alcuni momenti con tanti diversi relatori che raccontino la propria esperienza.
Buona SERR con ReMida!
Il PSS parteciperà alla SERR: non è un gioco di enigmistica, ma il risultato delle attività che al Chiostro di Voltorre da tempo sono in atto per la cultura del riuso creativo e della conseguente riduzione dei rifiuti. Via libera alle azioni del Punto di Sviluppo Sostenibile di Gavirate, nell’ambito del Centro ReMida e del Piano Integrato Transfrontaliero (Pit) che sono state valutate come idonee per partecipare alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che avrà luogo in tutta l’Unione Europea dal 16 al 24 novembre 2013. Continua a leggere
I nuovi orari del centro Re Mida
Il centro ReMida di Voltorre, a Gavirate, riapre con nuovi orari che si differenziano a seconda dal tipo di attività.
Per quanto riguarda le attività per famiglie l’orario è:
Mercoledì ore 15.00/18.00
Sabato e Domenica ore 14.30/18.30
Per l’asporto dei materiali dall’emporio
Mercoledì ore 15.00/18.00
Venerdì ore 09.00/12.00
Per le attività con scuole e altri enti
da Lunedì a Venerdì ore 09.00/12.30 oppure ore 09.00/16.30.
Al centro è attivo il PSS, Punto di sviluppo sostenibile presentato al pubblico nel settembre scorso: uno spazio che completa il centro ReMida, connotandolo sempre più come officina creativa per lo sviluppo di idee di prodotti da riuso, e come hub innovativo di sviluppo e di promozione della sostenibilità ambientale nel territorio.
Creatività tridimensionale. Tra maker e design
C’è un punto di unione tra tradizione e futuro. Tra nicchia e riviste patinate. Tra autoproduzione e avanguardia. Tra calli, mani sporche di segatura e smanettoni del web.
Questo punto coincide con l’incontro tra alcune persone che si sono trovate e hanno dato origine ad un progetto comune. C’è Marcello per esempio, che insieme alla sua socia Patrizia, si sono incontrati e hanno dato origine a Tecnificio. Un’azienda giovane con le idee molto chiare sull’identità e la strada che vogliono assegnare alla propria professionalità.
Tecnificio è nato durante la mostra Analogico Digitale, curata da Stefano Maffei e Stefano Micelli, che voleva appunto essere un luogo di incontro e di crescita tra artigianato e design, in cui Tecnificio svolgeva il ruolo di maker facility, mediava cioè tra nuove tecnologie / designer e artigiani. Sono stati creati sette oggetti, con una base “artigianale” (cuoio, marmo, legno…) ed una parte più “moderna” con tecniche come il taglio laser e la stampa 3D.
Ti manca il tappo? Stampalo
Immaginate un oggetto che può venir riutilizzato, ma al quale manca un pezzo per tornare come nuovo. Fino a poco tempo fa non vie erano molte alternative.
Ma con l’avvento delle stampanti in 3D, l’abitudine a disfarsi di qualcosa ancora utilizzabile potrebbe diminuire, facendo un favore all’ambiente. Si parlerà anche di questo nel corso della presentazione del Punto sviluppo sostenibile Continua a leggere
Il Punto Sviluppo Sostenibile e il valore delle cose
Durante la mia chiacchierata con Manuela è venuta fuori spesso la parola IDEA. Che cos’è un’idea? Qualcosa per cui spesso siamo disposti a pagare più o meno del suo valore un oggetto, per esempio. L’idea di acquistare cibo biologico o cosmetici etici è qualcosa – un’idea – per cui vale la pena giustificare un sovrapprezzo. Un oggetto di design come una sedia di plastica nata dall’idea di un noto designer, acquisisce un valore aggiunto notevole, sebbene il suo valore effettivo sia infinitamente più basso.
Nel mondo del riuso e del riciclo creativo invece, troppo spesso l’IDEA crea confusione e distoglie l’attenzione da ciò che conta davvero. Si fatica insomma, a svincolarsi dal concetto che se ciò che ho di fronte è stato ottenuto da degli scarti, per quanto possa apprezzarne l’originalità e il senso, comunque gli attribuirò poco valore rispetto ad un oggetto fatto e finito (sebbene prodotto in serie e su vasta scala, magari), ma nuovo al 100%.
Siamo troppo abituati a vedere, ahimé, oggetti bruttini ma molto simpatici ottenuti con fondi di bottiglia di plastica, camere d’aria di biciclette e rotoli di carta igienica che apprezziamo per l’IDEA, ma non certo per il loro aspetto e il loro valore reale. Per cui non siamo disposti (o abituati) a dare il giusto prezzo.
Conto alla rovescia per il “Punto sviluppo sostenibile”
Sarà un importante evento, col compito di legare in maniera ancor più forte il territorio alle tematiche ambientali, accorciando le distanze fra cittadini e tessuto produttivo. Già da anni al Chiostro di Voltorre questo obiettivo viene perseguito col centro di riuso creativo ReMida. Per questo è importante sottolineare come dal prossimo 21 settembre il Centro si arricchirà di una nuova realtà: il “Punto sviluppo sostenibile”, una servizio per promuovere buone pratiche di sostenibilità. Continua a leggere
Un anno con Re Mida
Ho conosciuto ReMida per caso. Ne avevo sentito parlare. Amiche e amici su Facebook che ci erano stati e ne parlavano, lo consigliavano e pubblicavano foto di architetture, composizioni, sculture e creazioni – a volte buffi, a volte geniali, ma comunque unici – ottenuti con quelli che possono essere definiti, senza troppa retorica, rifiuti.