Domani, ai proprietari di milioni di iPhone e iPad verrà richiesto di aggiornare iOS con un tocco di dita. Venerdì, altri milioni di neo possessori di iPhone inizieranno a ricevere il loro telefono color pastello arcobaleno già aggiornato. In questi due giorni , il mondo sarà introdotto a iOS 7. E come questi risponderà sarà più cruciale per il futuro di Apple rispetto a quanto potrà mai esserlo qualsiasi telefono cellulare. – ventuno
Questo è un articolo pro Apple. E anche pro Android. Calmatevi.
Settimana scorsa, Apple ha presentato al mondo due nuovi iPhone. Uno è quasi identico a quello attuale, l’altro ha un aspetto leggermente diverso . Apple venderà milioni di ognuno. Ed entrambi saranno molto meno critici e importanti rispetto ad iOS 7 .
E’ già stato scritto tantissimo riguardo gli iPhone 5S e 5C e quando arriverranno, come al solito, ci sarà una folla di persone ad accalcarsi e a ricevere i “cinque” (in tutti i sensi) dal personale degli Apple Store di tutto il mondo. Ma a meno che quelle persone abbiano prestato particolare attenzione alla Worldwide Developer Conference di Apple, non hanno la minima idea di che cosa stiano comprando. Non è una “mia” presa in giro, gli americani stessi prendono in giro gli americani “pecora”, e Jimmy Kimmel ne fa un esempio spettacolare:
L’iPhone dell’anno scorso:
L’iPhone di quest’anno:
Ma scherzi a parte un iPhone non è solo un iPhone , è più di un insieme di pezzi inchiodati insieme come un quadrato . E’ quello che c’è dentro, e come si riesce a interagire con esso, quello che conta. E iOS 7, che uscirà sia domani o in concomitanza con i nuovi cellulari a fine mese, è il cambiamento più importante che Apple abbia apportato da lungo tempo.
L’iPhone è stato un esempio di consistenza, di family-feeling, nella progettazione dei dispositivi degli ultimi anni. Questo non è stato nè casuale nè un errore, ma semplice esperienza e strategia di marketing . L’iPhone 4S era identico all’iPhone 4. L’iPhone 5 sembrava diverso, ma così poco da poterlo facilmente identificare con chiarezza come il solito iPhone. L’iPhone 5S sarà esattamente come l’iPhone 5.
2 + 2 = 4. Facile, comprensibile, familiare.
Apple mantiene il suo hardware, l’iPhone, coerente perché per fare qualsiasi altra cosa sarebbe folle. Sei anni dopo la sua uscita , rimane uno dei più popolari prodotti pervasivi di consumo di tutti i tempi. Se il tuo prodotto è universalmente amato e follemente redditizio, c’è pochissimo incentivo a modificare radicalmente una volta ogni dieci di anni, tanto meno ogni anno. Fino a quando la gente non smetterà di comprare iPhone, tutto quello che Apple ha bisogno di fare è un numero sufficiente di micro-modifiche per farlo sempre sembrare attuale. Questo è quello che si fa. Non è una critica. E’ business.
L’iPhone 5C corrisponde al vecchio iPhone 5 ma in un package molto meno costoso da produrre. Se dovesse vendere milioni di esemplari sarebbe un esempio di buona pratica industriale. Veramente!
La consistenza è stata mantenuta anche grazie ad iOS. Il sistema operativo mobile di Apple ha gradualmente aggiunto funzionalità nel corso degli anni, ma sempre cautamente, dietro la concorrenza. Quasi ogni iterazione di iOS è stata abbastanza simile alla precedente, per non spaventare gli utenti. E per una buona ragione! Il segno distintivo di iOS è che insegna agli utenti come utilizzare un telefono cellulare. E’ intuitivo, sembra che sia stato fatto per “saperlo già usare”. Nostra madre può usarlo senza doverci chiamare per aiutarla.
E poi c’è iOS 7.
Perchè questa rivoluzione? Perché a differenza dello stesso iPhone, iOS si è improvvisamente sentito noioso e stantio accanto ad Android e Windows Phone. E’ diventato una spina nel fianco così grande per Apple che il vecchio architetto di iOS, Scott Forstall, è stato licenziato (anche per altre ragioni…). E iOS cadde sotto il dominio del design guru di Apple Sir Jony Ive.
Apple ha avuto bisogno di cambiare iOS in modo così drammatico per tutti i motivi che l’hanno portata a non cambiare mai l’iPhone. Si stava perdendo. Accettando la sfida, quindi, ha deciso di prendere un grosso rischio.
La Tecnologia di consumo ha raggiunto un punto in cui l’hardware viene per ultimo nella struttura decisionale. La decisione di quale smartphone comprare non importa quasi quanto quello che si può fare con esso, che si tratti di iOS o Android, con che tipo di applicazioni può essere eseguito, a che tipo di ecosistema si stia unendo. Questa è la parte che Apple sta cambiando, ed è il primo grosso cambiamento dall’introduzione del primo iPhone nel 2007. Non sarà l’ultimo.
È per questo che non importa quali telefoni annunci Apple, che abbiano il riconoscimento di impronte digitali, i chip sotto pelle o l’analizzatore di scie chimiche. I telefoni che presenta Apple non sono in alcun modo importanti come il software che li farà funzionare. E’ iOS 7 che convincerà la gente a comprare gli iPhone dei prossimi anni, ed è iOS 7 che farà funzionare i milioni di telefoni attualmente in giro per il mondo.
Non importa che usiate Android o iOS. Se uno smette di evolversi, a lungo termine anche l’altro smetterà di innovare.
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Giuseppe Catalfamo (@Joe_Catalfamo) si interessa di trasferimento tecnologico verso imprese e persone. Solitamente si occupa di RFId, mobile, internet e startup mentre il resto del tempo è passato a studiare tutto quello che è “cutting edge”. Docente di arti oscure in Università, sta conseguendo un dottorato. Anche se ingegnere gestionale, gode a parlare di algoritmi e roba simile.
Non per polemizzare ma se Sara invece di prendere uno smartphone avessero comperato un dizionario forse sarebbe meglio.
Cmq o presso un iphone 4s perche mi trovavo bene con ios 6 ora con questo aggiornamento mi sembra un telefono stra cinese è non mi sembra giusto che apple mi cambi totalmente il sistema del mio telefono o speso dei soldi per avere un telefono con il sistema perfetto per me è loro lo cambiano penso che dovevo fare una scelta di poter tornare indietro se il sistema non era secondo le mie aspettative e cmq penso che Apple perdera molti clienti con questo sistema ios 7
Secondo me, l’ultima mossa di Apple è importante sotto due punti di vista: iOS 7 è sicuramente il tentativo di mostrare qualcosa di nuovo e di diverso (anche se non rivoluzionario).
Ma non è neanche da sottovalutare iPhone 5C e il fatto che Apple abbia concluso l’accordo con China Mobile (non è ancora ufficiale, ma poco ci manca).
Fino a iPhone 4 realizzato per Verizon, Apple non si piegava al mercato ma piegava il mercato sotto di lei. Da quando realizzò una versione ad hoc per supportare le reti Verizon iniziò a cambiare prospettiva (per il semplice motivo che i concorrenti erano sempre più “presenti”).
Da lì poi è nato iPhone 5 (con schermo più grande) e sempre da lì è nato iPhone 5C che serve a rosicchiare qualcosa ad Android e soprattutto a fermare l’ascesa di Samsung che come marketing e “potenza del brand” sta arrivando ai livelli di Apple.
Nn si tratta solo del software ma soprattutto dalla forma del telefono basta vedere come presentano l’iPhone nel sito Apple sembra un gioiellino
Il galaxy sarà potente ma la forma nn mi ha mai convinto.
Pingback: 18 settembre, è l'ora di iOS 7
Se si pensa che il grande pubblico compra Apple solo per il sistema operativo, mi sa che si è fuori strada.
Ovvio, iPhone è a prova di scemo, ma la massa compra solo e esclusivamente perché è bello. Se cala la qualità estetica, caleranno anche le vendite.
Lo dico da Apple user
Articolo che aumenta l”attesa …
cari ragazzi a 46 anni ho un ultra ventennale esperienza nel mondo informatico ,per cui posso confermare la filosofia jobs
….. funziona e basta !!
ciò significa che la semplicità del sistema sposa l utilizzo dell utente anche il più “scemo “…..
comunque se vi fa piacere ne l 1990 da neofita andai a installare una rete in una ditta ,ci perdemmo una giornata
quando due mac di allora …. bastava un semplice cavetto e funzionavano in rete
grazie
Magistralmente scritta…questa introduzione… Forse leggendo dal mio iphone mi sono perso qualche pulsante “next page”. Se cosi non fosse, direi che mancherebbe proprio “l’approfondimento” di cui si chiede al lettore il parere a fondo pagina.
Comunque, ribadisco, introduzione perfetta, accattivante al punto giusto! 🙂
Uno degli articoli più equilibrati e lucidi che abbia letto finora sull’argomento…