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La Silicon Valley, patria indiscussa delle nuove tecnologie e delle start-up, è come la Mecca per gli appassionati del genere e per i giovani talentuosi con voglia di fare impresa e creare idee innovative.
Ci ha creduto anche Roberto Bonzio, che dopo trent’anni da giornalista, ha deciso di partire con famiglia al seguito alla volta di San Francisco Bay.
Sei mesi di permanenza, in cui è entrato in contatto con molti italiani di successo emigrati in Silicon Valley alla ricerca del lavoro dei sogni e di una carriera stimolante.
Al rientro in Italia, Bonzio ha fondato “Italiani di Frontiera”, un progetto multimediale “dal West al Web”, per favorire il ponte di collegamento tra le start-up innovative e le aziende italiane.
L’Italia, il Paese di riferimento durante il Rinascimento, grazie al genio di personalità del calibro di Leonardo, Michelangelo, eccetera, si trova oggi in una posizione di svantaggio, non riuscendo più a rimanere al passo coi tempi, in un mondo che evolve in maniera incessante e veloce grazie alla tecnologia e ai nuovi metodi di comunicazione digitale.
E i giovani, a loro volta, fanno fatica ad emergere in un Paese che non ha voluto aprirsi, adeguarsi e soprattutto spingere e favorire il futuro.
E’ questo uno dei motivi che ha portato i talenti di Italiani di Frontiera a lasciare il proprio luogo natìo per recarsi là, dove è futuro.
Italiani che portano la loro patria nel cuore e con orgoglio, e che ambiscono un giorno a poter tornare a casa e proseguire la loro carriera, facendo anche dell’Italia un paese all’avanguardia.
Per maggiori info su Italiani di Frontiera: clicca qui
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“Come spesso accade in amore, all’inizio io e la tecnologia ci guardavamo un po’ in cagnesco. Ma una volta abbassate le difese, è scoppiata la passione ci siamo innamorate”.
Claudia Gallazzi è laureata in Scienze della Comunicazione, le piace scrivere per il web e crede nel valore dei Social Media e del Networking.
