Girls in Tech, quando la tecnologia è donna

Arriva nientemeno che dalla Silicon Valley, patria indiscussa delle startup e della tecnologia, il social network enterprise di “Girls in Tech”, conosciuto con l’acronimo di GiT.
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Nato nel 2007 a San Francisco Bay grazie all’idea innovativa di Adriana Gascoigne, si è in seguito diffuso in tutto il mondo arrivando nel 2013 anche a Milano, coinvolgendo il mondo italiano femminile delle startup e dell’imprenditoria in genere.

Al timone, Anna Sargian, Managing Director, insieme al suo team di donne tecnologiche, esperte di social media, events, community, blogging.

Si tratta di un network globale che si focalizza sullo scambio di idee tra donne business oriented, offrendo una varietà di strumenti utili a rafforzare ed incrementare il proprio percorso professionale.
Tra questi: laboratori, conferenze, workshops ed eventi di reclutamento.
Una community che si fa spazio in un campo, quello del lavoro, che sotto molti aspetti ripone ancora maggiori risorse alla crescita professionale degli uomini.
Girls in Tech annovera invece ben più di 50 donne imprenditrici, che sono riuscite a farsi valere e costruirsi la loro carriera grazie all’aiuto della tecnologia, che tende ad appiattire le gerarchie e le differenze di sesso.
Ne sono un esempio Diana Saraceni, cofondatrice e General Partner di 360° Capital Partners; Barbara Labate, fondatrice di Risparmio Super; Marina Tognetti, fondatrice di Myngle; Sofia Barattieri, fondatrice di Motilo.com .
Donne italiane, queste, che sono rientrate nella classifica delle 100 donne che più si sono distinte nel settore della tecnologia in tutta Europa.
Altre Girls in Tech si raccontano su questo social network, portando la loro storia e il loro progetto.

Se vuoi conoscere meglio cos’è Girls in Tech e partecipare alle sue iniziative, visita il loro sito.

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“Come spesso accade in amore, all’inizio io e la tecnologia ci guardavamo un po’ in cagnesco. Ma una volta abbassate le difese, è scoppiata la passione ci siamo innamorate”.
Claudia Gallazzi è laureata in Scienze della Comunicazione, le piace scrivere per il web e crede nel valore dei Social Media e del Networking.

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