Il PSS parteciperà alla SERR: non è un gioco di enigmistica, ma il risultato delle attività che al Chiostro di Voltorre da tempo sono in atto per la cultura del riuso creativo e della conseguente riduzione dei rifiuti. Via libera alle azioni del Punto di Sviluppo Sostenibile di Gavirate, nell’ambito del Centro ReMida e del Piano Integrato Transfrontaliero (Pit) che sono state valutate come idonee per partecipare alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti che avrà luogo in tutta l’Unione Europea dal 16 al 24 novembre 2013. Continua a leggere
I nuovi orari del centro Re Mida
Il centro ReMida di Voltorre, a Gavirate, riapre con nuovi orari che si differenziano a seconda dal tipo di attività.
Per quanto riguarda le attività per famiglie l’orario è:
Mercoledì ore 15.00/18.00
Sabato e Domenica ore 14.30/18.30
Per l’asporto dei materiali dall’emporio
Mercoledì ore 15.00/18.00
Venerdì ore 09.00/12.00
Per le attività con scuole e altri enti
da Lunedì a Venerdì ore 09.00/12.30 oppure ore 09.00/16.30.
Al centro è attivo il PSS, Punto di sviluppo sostenibile presentato al pubblico nel settembre scorso: uno spazio che completa il centro ReMida, connotandolo sempre più come officina creativa per lo sviluppo di idee di prodotti da riuso, e come hub innovativo di sviluppo e di promozione della sostenibilità ambientale nel territorio.
Creatività tridimensionale. Tra maker e design
C’è un punto di unione tra tradizione e futuro. Tra nicchia e riviste patinate. Tra autoproduzione e avanguardia. Tra calli, mani sporche di segatura e smanettoni del web.
Questo punto coincide con l’incontro tra alcune persone che si sono trovate e hanno dato origine ad un progetto comune. C’è Marcello per esempio, che insieme alla sua socia Patrizia, si sono incontrati e hanno dato origine a Tecnificio. Un’azienda giovane con le idee molto chiare sull’identità e la strada che vogliono assegnare alla propria professionalità.
Tecnificio è nato durante la mostra Analogico Digitale, curata da Stefano Maffei e Stefano Micelli, che voleva appunto essere un luogo di incontro e di crescita tra artigianato e design, in cui Tecnificio svolgeva il ruolo di maker facility, mediava cioè tra nuove tecnologie / designer e artigiani. Sono stati creati sette oggetti, con una base “artigianale” (cuoio, marmo, legno…) ed una parte più “moderna” con tecniche come il taglio laser e la stampa 3D.
Andrea e i suoi amici
Gli allievi della 3^E dell’ITIS “G. Riva” di Saronno nell’anno scolastico 2012-2013 hanno realizzato un’opera teatrale, un fumetto e un cestino intelligente per il recupero dei rifiuti da riciclo.
Giovedì 17 ottobre 2013, alle 21.00, presso il Teatro “Giuditta Pasta” di Saronno, verrà rappresentata la storia di “Andrea e i suoi amici”.
L’iniziativa vuole sensibilizzare genitori, amici, scuole, insegnanti sul problema del corretto recupero dei rifiuti riciclabili e in particolare invitare alla riduzione della quantità di rifiuti prodotta al fine di migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo.
I tre momenti dell’iniziativa sembrano non poter essere collegati tra loro ma l’idea è quella di iniziare dalla storia di un ragazzo, Andrea, che fa un sogno e al risveglio decide di inventare un cestino intelligente in grado di riconoscere da solo il tipo di rifiuto da riciclare, in modo da risolvere, almeno parzialmente il problema della dispersione dei rifiuti. E’ questo un cestino per i pigri che non vogliono imparare a rispettare l’ambiente. Continua a leggere
Un successo al Chiostro il Punto di Sviluppo Sostenibile
Corto Circuito: in mostra scatti tra i rifiuti
Silvia Coluccelli è una fotografa di moda, originaria di Brusimpiano, che vive a Zurigo. Tra le sue attività, è impegnata a sensibilizzare in modo del tutto innovativo sui danni all’ambiente causati dall’abbandono rifiuti. Le sue foto ritraggono bambini vestiti di tutto punto che si trovano nei luoghi del territorio varesino più soggetti all’abbandono di rifiuti.
In un’intervista su Varesenews, quotidiano on line della Provincia di Varese, del 17 aprile 2013 riassume lei stessa lo spirito e gli obiettivi della sua opera.
Ti manca il tappo? Stampalo
Immaginate un oggetto che può venir riutilizzato, ma al quale manca un pezzo per tornare come nuovo. Fino a poco tempo fa non vie erano molte alternative.
Ma con l’avvento delle stampanti in 3D, l’abitudine a disfarsi di qualcosa ancora utilizzabile potrebbe diminuire, facendo un favore all’ambiente. Si parlerà anche di questo nel corso della presentazione del Punto sviluppo sostenibile Continua a leggere
Il Punto Sviluppo Sostenibile e il valore delle cose
Durante la mia chiacchierata con Manuela è venuta fuori spesso la parola IDEA. Che cos’è un’idea? Qualcosa per cui spesso siamo disposti a pagare più o meno del suo valore un oggetto, per esempio. L’idea di acquistare cibo biologico o cosmetici etici è qualcosa – un’idea – per cui vale la pena giustificare un sovrapprezzo. Un oggetto di design come una sedia di plastica nata dall’idea di un noto designer, acquisisce un valore aggiunto notevole, sebbene il suo valore effettivo sia infinitamente più basso.
Nel mondo del riuso e del riciclo creativo invece, troppo spesso l’IDEA crea confusione e distoglie l’attenzione da ciò che conta davvero. Si fatica insomma, a svincolarsi dal concetto che se ciò che ho di fronte è stato ottenuto da degli scarti, per quanto possa apprezzarne l’originalità e il senso, comunque gli attribuirò poco valore rispetto ad un oggetto fatto e finito (sebbene prodotto in serie e su vasta scala, magari), ma nuovo al 100%.
Siamo troppo abituati a vedere, ahimé, oggetti bruttini ma molto simpatici ottenuti con fondi di bottiglia di plastica, camere d’aria di biciclette e rotoli di carta igienica che apprezziamo per l’IDEA, ma non certo per il loro aspetto e il loro valore reale. Per cui non siamo disposti (o abituati) a dare il giusto prezzo.
Conto alla rovescia per il “Punto sviluppo sostenibile”
Sarà un importante evento, col compito di legare in maniera ancor più forte il territorio alle tematiche ambientali, accorciando le distanze fra cittadini e tessuto produttivo. Già da anni al Chiostro di Voltorre questo obiettivo viene perseguito col centro di riuso creativo ReMida. Per questo è importante sottolineare come dal prossimo 21 settembre il Centro si arricchirà di una nuova realtà: il “Punto sviluppo sostenibile”, una servizio per promuovere buone pratiche di sostenibilità. Continua a leggere
Un anno con Re Mida
Ho conosciuto ReMida per caso. Ne avevo sentito parlare. Amiche e amici su Facebook che ci erano stati e ne parlavano, lo consigliavano e pubblicavano foto di architetture, composizioni, sculture e creazioni – a volte buffi, a volte geniali, ma comunque unici – ottenuti con quelli che possono essere definiti, senza troppa retorica, rifiuti.